. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] d'Angoulême.
Altri figlioli di Pier Luigi volti alla vita ecclesiastica accrebbero il lustro della casa, sia che si trattasse fedelmente Filippo II e riuscì a mantenergli in sudditanza le provincie cattoliche dei Paesi Bassi. Solo nel sec. XVII i ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] e poi dandole in appalto ai privati. Nelle provincie la decima fu esatta dalle terre conquistate come affermazione papale, che il papa urgente aliqua necessitate può imporre sugli ecclesiastici a causa dei redditi dei loro benefici, e che può cedere ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] a norma di ciò che la santità tua secondo i canoni ecclesiastici ha definito, i vescovi convenuti stabiliscano ciò che giovi alla si conferisce il diritto di ordinare i metropoliti delle provincie del Ponto, dell'Asia e della Tracia. Con questo ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] S. Paolo. Nel sec. IV la città divenne capoluogo della provincia di Viennoise, della diocesi della Gallia meridionale che fu detta Terrasanta, al miglioramento della Chiesa e delle persone ecclesiastiche. Una speciale bolla fu diretta, l'8 agosto ...
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MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
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Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] limita il territorio del comune e dell'intera provincia da quello delle provincie di Avellino e della Capitanata. Ha derivato il di Melfi e di Lavello; saccheggi e occupazioni di terre ecclesiastiche; epidemie (famose quelle del 1312 e del 1648, per ...
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LUIGI VII detto il Giovane, re di Francia
Nicola Ottokar
Il regno di L. VII, figlio di L. VI, nato forse nel 1121, s'iniziò nel 1137 sotto auspici quanto mai favorevoli. Oltre all'antico dominio dei [...] sui grandi feudi del regno, ma perfino sulle alte gerarchie ecclesiastiche. Fu appunto a questo proposito che si addivenne a poco più di sei mesi, e gli concede come dote le provincie situate al confine della Normandia e solo da poco tempo venute in ...
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Nacque nel 1604, figlio minore di Cristiano IV e di Anna Caterina di Brandeburgo; morì nel 1670. Dopo aver ricevuto una buona educazione, dalla quale ricavò salde conoscenze, e, fatto raro nei membri della [...] Suo padre cercava di fargli avere importanti cariche ecclesiastiche nella Germania settentrionale, per favorire la sua 'anno seguente, la pace umiliante di Roskilde, in cui le provincie di là dal Sund vennero cedute alla Svezia. Nello stesso anno ...
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LEGAZIONI e DELEGAZIONI
Alberto Maria Ghisalberti
Nomi sotto i quali si designavano negli antichi territorî pontifici le provincie nelle quali era diviso lo stato.
Le varie trasformazioni attraverso [...] i territorî di Benevento e Pontecorvo nel regno di Napoli. Le provincie erano allora amministrate da goivernatori, in parte prelati, in parte giuristi centrale, meno che per le materie ecclesiastiche, per quelle di ordine giudiziario civile ...
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Era, in Roma, il consigliere di un magistrato, al quale questi ricorreva liberamente; ma con l'Impero, e man mano che il diritto si evolveva con un tecnicismo sempre maggiore, sicché la conoscenza del [...] lo più a un giureconsulto; no1i poteva esercitare l'ufficio nella provincia in cui era nato, e, in quella nella quale si i giurisperiti che possono essere chiamati in aiuto dai giudici ecclesiastici. L'assessore del Santo Ufficio è una specie di ...
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Si chiamava così dapprima colui che faceva da intermediario tra due persone le quali, stando lontane, dovevano trattar di affari (ἀπόκρισις nel senso di "affare, incombenza" è frequente nella bassa grecità); [...] funzionarî imperiali. Sono dapprima coloro che recano nelle provincie i rescritti imperiali; Anastasio I (491-518) di ambasciatori avevano talora altri incarichi, come di giudicare cause ecclesiastiche, presiedere ai concilî in nome del papa (in base ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...