LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] presso gli Alidosi di Imola.
Nella fase più acuta degli scontri tra fazioni, nel 1399, il L. fu colpito da un provvedimento di bando, che fu presto revocato. Durante la signoria di Giovanni Bentivoglio fu in città, ma non vi assunse cariche pubbliche ...
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BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] , mentre ci risulta inserito almeno in parte nelle collezioni dell'Istituto botanico dell'università di Pavia. Un provvedimento generale del governo austriaco costrinse il B. ad abbandonare con altri "stranieri" Pavia; trascorse alcuni anni a ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] più tardi il C., colpito da violente febbri, morì in Brescia, la città dove da anni aveva trovato rifugio.
Forse basandosi sul provvedimento di Benedetto XI, l'Ughelli affermò che il C. venne eletto alla sede episcopale di Mantova solo nel 1303 e che ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] che avessero offerto una forte somma di danaro alla Repubblica. Anche il B. approfittò dell'occasione. Ma il provvedimento era universalmente impopolare, soprattutto presso la nobiltà povera, sicché il B. ritenne opportuno di non avvalersi del titolo ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] 1862 fondò all'università di Napoli la cattedra di anatomia patologica, ma, dopo solo due anni, per un provvedimento amministrativo interno che gli parve lesivo della giustizia e della sua dignità, rinunziò alla cattedra e allo stipendio. Perseverò ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] alla famiglia Alberti e ne confiscò i beni. Martino V protestò a lungo presso la Signoria fiorentina, chiedendo la revoca del provvedimento; ma questa fu concessa solo nel 1425. In quell'anno (e non nel 1445, come dice il Salvini), attenuatasi l ...
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BIANCARDI, Giuseppe
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Nato a Milano l'8 ag. 1839, partecipò, studente d'ingegneria, come volontario alla guerra d'indipendenza del 1859. Laureatosi in ingegneria civile nel 1868, intraprese poi la [...] da campagna a Bologna. Nel 1899 fu collocato in disponibilità, e dal 1902 in posizione ausiliaria; amareggiato per il provvedimento, chiese subito il collocamento a riposo, e nei ruoli della riserva fu promosso nel 1904 tenente generale. Morì a ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] ); fu la prima legge forestale italiana, e poneva l’accento sul problema della tutela del suolo alle pendici montane.
Il secondo provvedimento fondamentale fu il decreto Nuove norme per la bonifica integrale (r.d.l. 18 maggio 1924, n. 753), la prima ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] a uno dei luoghi di ritrovo dei liberali perugini; nella repressione che ne seguì Pennacchi fu colpito da un provvedimento di espulsione dall'Ateneo. Con Margherita Ricci, giovane di antica, ma modesta famiglia perugina, che aveva sposato nel 1834 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] del tribunale d'appello all'Asmara si avverti il bisogno di modificare l'ordinamento Celli, risultò che nessun decreto o provvedimento d'autorità aveva mai sancito la vigenza di tale ordinamento. Il D. considerò il caso come esempláre di una ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...