Legislatore ateniese (n. 640-30 a. C. - m. 560 circa), figlio di Execestide, di famiglia nobile. Si narra che, ancor giovane, abbia con un'elegia stimolato gli Ateniesi a riprendere ai Megaresi l'isola [...] . In diritto civile la riforma più importante fu l'introduzione della facoltà di testare liberamente; con altri provvedimenti limitò il lusso e punì la disoccupazione volontaria. La legislazione di S. rappresenta un tentativo di assicurare allo ...
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Ammi-saduqa
Penultimo re della I dinastia di Babilonia (1646-1626 a.C.), noto soprattutto quale autore di un editto di remissione dei debiti e liberazione dei debitori asserviti. Tale provvedimento, [...] usuale in età paleobabilonese, nell’ambito dell’ideologia regia paternalistica tipica dell’epoca, è l’unico il cui testo ci sia pervenuto abbastanza completo ...
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Eletto nel 1430 (m. 1456) dalla maggioranza dei canonici, rinunciò alla carica a favore di Ulrich von Manderscheid, di cui divenne coadiutore. Consacrato vescovo alla morte del predecessore (1439), si [...] accostò all'antipapa Felice V; fu deposto da Eugenio IV, ma tale provvedimento non ebbe nessun effetto pratico. In seguito fu a capo di un partito di elettori desiderosi di una riforma dell'Impero, e perciò malvisto dall'imperatore Federico III. ...
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CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] VI d'Asburgo il 31 luglio nei confronti di tutti i dignitari e funzionari nominati dal rivale Filippo V Borbone, provvedimento comunicato ai Napoletani e reso esecutivo solo un mese più tardi. Si recò allora a Barcellona ad impetrare grazia presso ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] forse gli nocque. Nel novembre 1521, approfittando di un provvedimento straordinario decretato dal Consiglio dei Dieci per reperire denaro, riuscì infatti ad entrare nel Maggior Consiglio prima di aver compiuto i venticinque anni normalmente ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] agli Aragonesi alla morte di Alfonso, perse con provvedimento di Ferrante del 25 luglio 1459 il feudo di Amendolea, che fu concesso a Berengario di Malda di Cardona. Negli anni 1470 e 1471 C. ebbe mensilmente dalla corte 20 ducati "per son ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] queste misure punitive poco prima del 1329. Ciò induce a ritenere che il G. e i suoi congiunti avessero beneficiato del provvedimento con cui il cardinale Bertrand du Poujet il 15 giugno 1328 aveva esteso a tutti coloro che erano stati banditi dalla ...
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Medico (Saint-Malo 1772 - Vitry-sur-Seine 1838). Insegnò all'ospedale militare di Val-de-Grâce e alla facoltà di medicina di Parigi. Elaborò una singolare dottrina (detta broussaismo) che ebbe allora in [...] Francia molti seguaci, che poneva a base di tutta la patologia la gastroenterite, e indicava per quasi tutte le malattie, come provvedimento terapeutico, il salasso. ...
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Ufficiale ungherese (Baja 1825 - Budapest 1908). Tenente della guarnigione austriaca a Milano, disertò nel 1849 per partecipare, nelle file dell'esercito piemontese, alla battaglia di Novara. Fu poi a [...] . Tornato in Italia, fu arrestato in seguito al fallimento del tentativo insurrezionale in Lombardia (1853) e sottoposto a provvedimento d'espulsione. Dopo varie vicende, nel 1859 T. tornò in Italia, dove partecipò alla seconda guerra di indipendenza ...
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Giurista italiano (Palermo 1920 - ivi 2004). Prof. universitario dal 1950, insegnò diritto costituzionale nell'università di Catania, trasferendosi successivamente a Palermo dove passò all'insegnamento [...] , sulle regioni, sui partiti politici (La tutela giurisdizionale nei confronti della pubblica amministrazione, 1966; Il provvedimento amministrativo, 4a ed. 1972; I tribunali amministrativi regionali, 1972; Diritto costituzionale, 8a ed. 1975; Il ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...