BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] Ordine domenicano, accusandolo di turbare l'ordine cittadino. Il B. venne allora difeso dal Consiglio privato di Savigliano e nessun provvedimento fu preso contro di lui, ma i suoi oppositori non si arresero: nell'estate del 1445 lo rapirono di notte ...
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BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
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Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] fautore dei Fiorentini, e a Onofrio Broccardo di informarne Lorenzo de' Medici, che però disapprovò recisamente il provvedimento dei Volterrani. Nonostante la sua opposizione, nel luglio gli affittuari furono espulsi dalle cave; in conseguenza, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] teologia o forse in artibus, ma il 28 gennaio 1612 le sue aspettative furono bruscamente interrotte da un grave provvedimento disciplinare del generale dell’ordine carmelitano, Enrico Silvio, che mirava a relegarlo in un oscuro convento del Cilento ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] in Genova dal 1864 al 1892, Pisa 1960, pp. 68, 73, 101, 123; L. Ricci Garotti, La Nazione e il Comitato di provvedimento a Bologna nel 1860, in Bollett. del Museo del Risorgim., Bologna, V (1960), pp. 815-830; G. Spadolini, I radicali dell'Ottocento ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] inevitabilmente portato a un prematuro intervento. Non cessando di chiedere una politica di forza, il C. dava mano ai provvedimenti più urgenti per l'esercito, ma solo in ottobre, quando Salandra ebbe reso noto il rinvio dell'intervento a primavera ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] canonici di S. Lorenzo, a onta di ogni suo sforzo, si rifiutarono sempre di nominarlo stabilmente bibliotecario e osteggiarono ogni provvedimento granducale in tal senso. Solamente il 5 dic. 1741 il B. ottenne dal Francesco I di Lorena l'ambitissima ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] di rassicurare il papa: era stata nominata una persona discreta e onesta, che avrebbe riferito puntualmente al principe ogni provvedimento adottato. Il M. ricoprì questo incarico fino all'aprile 1459, quando la cancelleria del M. fu soppressa e la ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] pavese, dove insegnò medicina e astrologia fino al 1428, ottenendo anche l’elezione come priore nel Collegio dei medici, provvedimento del tutto straordinario, in quanto in precedenza l’accesso a tale carica era stato precluso ai forestieri
Pietro da ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] , che il Giberti voleva allontanare da Roma, mentre il B., amico e mecenate del letterato toscano, si opponeva al provvedimento. Il contrasto si concluse con la sconfitta del prelato scledense: infatti, nel luglio del 1524, l'Aretino fu costretto ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] erano stati iniziati nel 1866, allorché il Trentino venne chiamato Tirolo del Sud con capitale Innsbruck; a questo provvedimento amministrativo altri ne seguirono, di carattere economico e culturale, tutti volti al fine di snazionalizzare il Trentino ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...