GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] con il clero e soprattutto per l'accentuarsi degli strumenti di esazione fiscale nei confronti di quest'ultimo, sancito dal provvedimento del 27 nov. 1257.
L'uccisione del G. scatenò la durissima reazione del Comune di Bologna, che concesse ai figli ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] del Da Mula e la sua temporanea sostituzione con il F.; senonché, di fronte alle giustificazioni addotte dal papa, ogni provvedimento - da una parte e dall'altra - venne revocato, e il F. poté tornare a Venezia praticamente senza aver dato inizio ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] -300; Id., La attività del movimento garibaldino nel biennio 1861-62 attraverso le circolari dell'Associazione dei Comitati di Provvedimento per Roma e Venezia, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), p. 508; S. Cilibrizzi, I grandi lucani nella ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] dal 1º dic. 1322 al 31 genn. 1323.
Il 22 nov. 1322 era entrato a far parte, in forza di apposito provvedimento legislativo, di una magistratura straordinaria, composta di sei membri ed avente il compito di ricercare e riscuotere tutti i diritti ed i ...
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Maria Giovanna Luini
Caterina Simonsen
Viva grazie agli animali da laboratorio
Ha 25 anni, studia veterinaria ed è vegetariana. Colpita da 4 malattie rare, vuole urlare per farsi sentire anche se il fiato [...] .
Una legge che scontenta il mondo della ricerca
Un clima a dir poco arroventato ha accompagnato l’iter legislativo del provvedimento approvato in via definitiva dal governo Renzi (decreto legge n. 26 del 4 marzo 2014) in attuazione della direttiva ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] con un libello, oggi perduto, in difesa dei lettori ammoniti. Poca sorpresa dovette quindi destare tra i contemporanei il provvedimento, preso dal governo di Cosimo III nel 1706, di trasferire il G. alla lettura di medicina teorica, mitigato dal ...
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Fortis, Alessandro
Patriota e uomo politico (Forlì 1841 - Roma 1909). Di padre israelita, laureatosi in giurisprudenza nel 1862, fu volontario nelle formazioni garibaldine durante la guerra d’indipendenza [...] del Consiglio, con il sostegno di Giolitti, dal marzo 1905 al febbraio 1906. Durante il suo breve ministero fu varato il provvedimento che avocava allo Stato l’esercizio delle ferrovie. Ottenuto un nuovo incarico, non ebbe la fiducia della Camera. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Bertani, e con lui si accordò per la creazione a Firenze di un foglio, che, concepito inizialmente come bollettino dei comitati di provvedimento, si realizzò poi come un vero e proprio giornale per cui il Bertani diede i fondi e il D. curò l'impianto ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] governi della Destra in ambito giudiziario non gli impedirono di praticare a sua volta un comportamento simile. Uno dei primi provvedimenti da lui presi, il 22 maggio 1876, fu il trasferimento di una ventina di alti magistrati (per lo più pubblici ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] nominato podestà di Genova e dell'isola di Corsica: fu durante tale incarico che indusse il doge ad emanare un provvedimento in base al quale gli Anconitani, nelle relazioni marittime e commerciali con i Genovesi, dovevano esser da questi considerati ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...