FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] , capo della divisione per l'istruzione pubblica ed il culto, il quale già nell'aprile 1798 aveva promosso un provvedimento per porre la nomina dei parroci sotto il controllo dell'autorità civile, fallito per l'opposizione del Tribunato. Tuttavia ...
Leggi Tutto
DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] ne ottenne fu la promozione a capitano di vascello di prima classe. Nel novembre un decreto di Cavour annullava il provvedimento di Garibaldi, ma poi nell'aprile 1861, con la definitiva formazione della marina italiana, il D. fu nuovamente promosso ...
Leggi Tutto
BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] fu la presentazione di un nuovo disegno di legge sulla nominatività dei titoli azionari e delle obbligazioni. Tale provvedimento era ispirato a criteri tanto restrittivi da segnare in pratica l'abolizione della nominatività. Nella fase precedente la ...
Leggi Tutto
PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] sospettavano concussioni e distrazioni di fondi pubblici. Le ispezioni portarono allo scioglimento dell’amministrazione di Buccino (provvedimento che Panizzardi aveva chiesto anche per Campagna, mentre aveva giudicato più benevolmente Eboli), e a un ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] truppe e da allora fino alla capitolazione del 12 ag. 1530 fu impegnato nella difesa delle mura della città. Con provvedimento tardivo, il 6 ag. 1530, quando ormai si profilava imminente la resa, il governo fiorentino, "considerato con quanta fede i ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] dei moti insurrezionali, i detenuti di Civita Castellana ottennero la libertà dal papa Gregorio XVI, che sperava con questo provvedimento di fermare i ribelli delle Legazioni. Il B. allora tornò in Romagna e fu a Rimini tra coloro che tentarono ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] 1865).
Dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia, il 26 luglio 1866 il commissario del re G. Pepoli emanò il provvedimento di rimozione dall'incarico e dallo stipendio del L. per la scelta da questo operata in favore della cittadinanza austriaca ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] al granduca che - alla morte del F. - la diocesi poliziana venisse incorporata nella sua (ibid., n. 42 ins. 4). Il provvedimento sarebbe stato ideato dallo stesso granduca "per sistemare le cose", ossia per eliminare l'influenza della Curia romana in ...
Leggi Tutto
ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] religiosa se risponde a verità il vanto, attribuito trentacinque anni più tardi ad A., di aver osato un provvedimento nei confronti dell'arianesimo che nessuno dei suoi predecessori ariani aveva osato prendere contro il cattolicesimo. Il ritmo ...
Leggi Tutto
CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] in Sardegna, Lo indicano due lettete del settembre-ottobre di quell'anno in cui Gregorio, dovendo prendere un grave provvedimento disciplinare contro il vescovo Ianuario di Cagliari, dichiarava di essere giunto a questa decisione dopo aver sentito la ...
Leggi Tutto
provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...