MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] che riuscì ad avere i favori di gran parte dello schieramento moderato, anche opponendosi attivamente al locale Comitato di provvedimento. Fu questo uno dei fattori della sua elezione al Parlamento del Regno nel primo collegio di Pistoia per la ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] dal nuovo congresso provinciale che lo aveva riconfermato federale, Mussolini commissariò la federazione. Il F. contestò il provvedimento sino a subire, il successivo 29 aprile, l'espulsione dal partito. Seguirono un prolungato blocco degli organismi ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] riconoscendolo "sospetto della fede regia, sedizioso e perturbatore della giurisdizione regia e pace dei popoli". In virtù di quel provvedimento, il commercio dell'opera fu proibito in tutto il territorio del Regno e le copie furono sequestrate.
Il G ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] ai suoi fratelli la conferma e l'investitura di tutti i possessi e di tutte le terre sottoposte al dominio estense (dal provvedimento sovrano rimase escluso Bertoldo di Francesco d'Este). Il 29 di quello stesso mese, l'E. rientrò con i fratelli, nel ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] per gli spagnoli era tanto accentuata che suscitò la diffidenza del duca Francesco Sforza, il quale lo fece bandire da Milano. Provvedimento che, però, non andò ad effetto per la mediazione del Tavema, il quale sottolineò i buoni uffici che l'A ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] guerra il suo feudo era stato posto sotto sequestro dal commissario cesareo, ma non fu mai emanato un provvedimento di confisca da parte dell'autorità imperiale. Egli doveva insomma intendersi non decaduto ma soltanto sospeso dalla sua sovranità ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] di fatto l'azione d'ufficio e costituiva una sorta di censura sui giornali. Paese e Parlamento accolsero assai male il provvedimento, che comunque riuscì a passare soprattutto per l'appoggio dei conservatori e dei clericali: il prezzo dell'operazione ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] , dovettero limitarsi a chiedere, nel corso di tre sedute (22 e 23 agosto, 6 settembre), che fosse sospeso ogni provvedimento contro il pontefice, per ritornare poi immediatamente a Roma. Di qui certamente l'A. seguì a Firenze Eugenio IV quando ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] , il 13 dic. 1784, fu decretata la sua rimozione dall'ufficio di parroco.
A spiegare le ragioni di questo duro provvedimento adottato dal Ricci contribuì lo stesso F., accusando il vescovo di aver presentato a Pietro Leopoldo un quadro non veritiero ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] in Sassuolo per la "maiolica fina", privativa estesa poi a tre generazioni, ma nel 1757 riuscì anche ad ottenere un provvedimento che limitava l'importazione delle maioliche forestiere nello Stato soltanto al periodo della fiera di Reggio; e nel 1761 ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...