FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] , il cugino del F.; quest'ultimo, allora, si fece parte attiva sia nelle dimostrazioni promosse dalla sua fazione per contestare il provvedimento, sia nei maneggi subito avviati tra i gruppi di pressione dal cugino per giungere a una riforma o a un ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] facile immaginare come mercanti concorrenti o nemici politici dei B., probabilmente ispirati dai Nove. Il Comune non adottò alcun provvedimento, limitandosi ad incaricare i Nove e i consoli di Mercanzia di procurare un accordo fra i soci, applicando ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] ampiamente coerenti con la sua tradizione di grande agricoltore e commerciante, allineandosi alle ragioni governative sul provvedimento che privava i banchi meridionali del privilegio di emissione, ed esprimendo invece forti perplessità rispetto al ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] subì - in base alle leggi sull'epurazione - prima la sospensione e poi il collocamento a riposo d'ufficio. Il provvedimento fu, però, revocato qualche mese dopo e dichiarato di nessuno effetto. Successivamente G. Pella, ministro del Tesoro del quinto ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] il circolante argenteo (ormai prodotto in una lega al 5% di argento) con il segno di valore. I successivi provvedimenti di Diocleziano (284-305) diedero una base sistematica a queste innovazioni: fu attribuito un valore fisso alle m. d’oro ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] somme destinate a costituire nuovi capitoli o a integrarne altri per fronteggiare spese impreviste e improrogabili, purché il provvedimento per il prelievo non impegni, con un principio di spesa continuativa, i bilanci futuri.
Fondo di riserva per ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] sia alle tesi innovatrici già ventilate in C. nel 1958, sia alla riforma sovietica del 1965. L'incertezza dei provvedimenti e il disagio dell'apparato produttivo furono confermati dalla sorte del II e del III piano quinquennale, che subirono nel ...
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FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO
Carla Rabitti Bedogni
In ambito finanziario, vengono così definiti i fondi mobiliari costituiti dalla raccolta di fondi di singoli risparmiatori, la cui gestione è demandata [...] banca depositaria debbono riferire senza ritardo alla Banca d'Italia. Lo stesso articolo prevede poi che la società incaricata della revisione provvede alla certificazione del bilancio e del rendiconto del f. c. ai sensi dell'art. 4 del d. P. R. 31 ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] fu il definitivo riconoscimento del pluralismo politico e quindi della legittimità dei partiti d'opposizione: con un primo provvedimento dell'aprile 1990 venne creato un sistema multipartitico con tre partiti, e nell'ottobre dello stesso 1990 il ...
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RISPARMIO (XXIX, p. 453)
Amedeo GAMBINO
Raffaele LOCATELLI
Amedeo CALVANO
La fondamentale distinzione tra l'atto e il risultato del risparmio, che non viene generalmente avvertita nell'uso comune, [...] presso il Tesoro, per assorbire le disponibilità monetarie che si formavano nelle imprese in seguito all'impossibilità di provvedere al rinnovo degl'impianti e al mantenimento o alla ricostituzione delle scorte; tali depositi erano infruttiferi e non ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...