DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] , per un immediato allontanamento da Napoli dell'intemperante gesuita; la difesa degli oppositori del governo, che vedevano in tale provvedimento un grave atto di violenza volto a soffocarne la voce, valse a rimandare di un anno il trasferimento, che ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] 'accaduto, il 20 maggio ordinò a Filippo, fratello del F., di comunicare al vescovo che, se entro venti giorni non avesse provveduto a saldare i suoi debiti e a restituire il maltolto, si sarebbe ordinato il sequestro dei redditi di tutti i benefici ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] dai vari regimi democratici, e che si trovava pure in precarie condizioni economiche. Il F. salutò pertanto con entusiasmo il provvedimento con cui Ludovico I re di Etruria consentiva ai regolari del suo Stato di ritornare a dipendere dai rispettivi ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] , tramite le autorità municipali, inviarono ricorsi alla Congregazione dei vescovi per segnalare i danni economici provocati dal provvedimento e denunciare l'eccessivo autoritarismo del C. e questi, che neppure aveva incontrato il sostegno di tutti ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] una materia non prevista dai regolamenti dell'università, ne assegnata dal magistrato della Riforma. Ma il provvedimento non soddisfece totalmente l'arcivescovo di Torino che richiese una pubblica ritrattazione. Essa fu pronunciata in privato ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] dal vicario del vescovato, come riporta nella sua opera, tenendo a precisare che era incappato, come altri, nel provvedimento papale a causa del denaro che aveva consegnato al comune «sforzadamente» (p. 309).
Il manoscritto autografo dell’opera ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] di secolarizzazione dei vescovati di Salisburgo, Passavia, Frisinga, Ratisbona, Eichstätt e Augusta, argomentando che tale provvedimento sarebbe valso a indennizzare la Baviera dei danni subiti durante il conflitto. Significativamente il progetto era ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] presentato al papa nel marzo del 1747. Il G. si spense prima di vedere la congregazione sospesa senza che alcun provvedimento di riforma fosse preso, ma fece in tempo a pubblicare il Martyrologium Adonis, ope codicum recognitum…Bibliothecae Vaticanae ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] re Enrico IV. La successiva elezione di Niccolò II segnò senz'altro un ritorno alla norma, ma precedette di poco il provvedimento d'importanza capitale del nuovo pontefice che deliberò di riservare l'elezione del vescovo di Roma al solo Collegio dei ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] domenicano Tommaso Boggiani, per una visita apostolica, e di dargli un coadiutore nella persona di mons. Giuseppe Foschiani. Quest'ultimo provvedimento fu preso anche in seguito a una grave malattia che lo aveva colpito.
Il C. morì a Venezia il 2 ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...