BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] agli occhi le stupende opere d'essa, tanto più efficaci a convincere quanto niù vili sono le cose al cui provvedimento s'adopera". E ancora nella stessa opera: "... se intendessero il linguaggio dei fiori, i quali anch'essi, come Eutimio disse ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di partecipare alla suddivisione delle entrate anche durante l'assenza. Anche il papa e la casa Medici, la quale provvedeva alle transazioni finanziarie tra il legato e la Curia, si dimostrarono generosi. La prima tappa del suo viaggio fu anche ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] dei grandi dell'impero, la Constitutio de feudis che sanciva l'ereditarietà e l'irrevocabilità dei feudi minori. Tuttavia il provvedimento regio non ebbe effetto; il 29 maggio Corrado tolse l'assedio e poco dopo abbandonò le armi. Incontratosi a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il ritiro dell'ambasciatore da Roma, col rifiuto del ministro sardo d'Ormea di ricevere i legati spediti a Torino, con provvedimenti contro due vescovi non obbedienti e infine senz'altro con un editto di protesta e d'imposizione al clero di misure ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Parma risollevò anche le sorti di G. presso la Curia romana, che, dietro sua sollecitazione, emanò una serie di provvedimenti volti a inasprire le censure ecclesiastiche nei confronti delle città - in particolare di Cremona - e di tutti coloro che ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] loro disubbidienza; ma l'intervento di Thurstan di York che agiva per incarico di Enrico I riuscì ad impedire questo provvedimento.
Nelle settimane successive il re inglese si incontrò nuovamente con C. a Gisors. Il legato si presentò all'incontro in ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] da un canto di confermare la deposizione e la condanna di Fozio, dall'altro di riconoscere con un apposito provvedimento di dispensa i sacerdoti da quello ordinati, in particolare il nuovo patriarca Stefano I che proprio da Fozio aveva ricevuto ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] non è che qualcuno non si sia già espresso in tale senso. E non è che alla soppressione non pensi lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale portata, esige il pieno vigore della mente e del corpo.
E, invece, all'inizio del 1724, questo è ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] e al popolodella diocesi di Subiaco, 5giugno 1866). Anche per le pressioni di altri cardinali, Pio IX aveva fino allora evitato provvedimenti troppo drastici; ma la risposta oltraggiosa data dal D. ad una sua lettera d'invito a tornare a Roma ("È ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] dal granduca Ferdinando I di Toscana e dal duca Carlo Emanuele I di Savoia. Di scarsa efficacia si rivelarono invece i provvedimenti contro la speculazione e per il razionamento del pane. L'emergenza fu superata alla fine di aprile grazie al prelievo ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...