BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] fra le "molte genti de grandeza" che furono colpite insieme ai "molti populari". Nel giugno del 1331 gli effetti del provvedimento punitivo erano certamente cessati, se troviamo il B. insieme con Baglione di Guido ad accompagnare il nuovo abate di S ...
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BENTIVOGLIO, Ludovico
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Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] , assediata dalle truppe di Martino V, al quale si era ribellata per le mene della fazione dei Canetoli: il provvedimento fu dettato dal timore che il B. intrattenesse rapporti col suo lontano parente Antonio Bentivoglio, capo della fazione omonima ...
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ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] . Il 28 febbr. 1417 l'A. insieme ai fratelli Francesco, Leone, Alessandro, Lisa ed Antonia, fu legittimato con provvedimento di Giovanna II regina di Napoli. Nel 1420, sebbene adolescente, dovette sposare Lavinia, figlia di Angelo Lavello detto il ...
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Figlio (Roma 15 a. C. - Antiochia 19 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore; adottato da Tiberio (4 d. C.), sposò Agrippina Maggiore. Alla morte di Augusto si trovava in Gallia per un censimento, [...] invidia di Tiberio per la popolarità di Germanico. Fu quindi inviato con poteri straordinarî in Oriente, dove attuò importanti provvedimenti; si urtò tuttavia con Calpurnio Pisone, proconsole della Siria, sì che, quando G. morì, Pisone fu accusato di ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] di Costantino del 313, il cosiddetto editto di Milano, l’evento che determina su un piano giuridico, attraverso un provvedimento di valore universale, le condizioni della pace religiosa e quindi di una svolta radicale per la vita dei cristiani nell ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] aver partecipato ad alcune dimostrazioni antiaustriache (ma il fatto non è stato provato), fu sospeso dalle lezioni. Il provvedimento venne tuttavia revocato e non molto tempo dopo egli poté riprendere gli studi interrotti. Nell'agosto del 1859, dopo ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] Troia, doveva intimare solennemente alla regina Giovanna I ed al di lei consorte Luigi di Taranto l'osservanza del provvedimento col quale Innocenzo VI, valendosi delle prerogative di signoria feudale sul Regno di Napoli spettanti al pontefice romano ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cardinalizio di fronte a gesti fermi ma impulsivi; nei confronti di Luigi XIV si poté assistere a una crescita progressiva di provvedimenti che solo la morte del papa bloccò. La sensazione è che il monarca francese fosse favorito dalla natura di I ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Pio V. In aprile il re di Spagna fu messo a conoscenza, prima dal suo ambasciatore, poi dal legato de Torres, del provvedimento preso da P. contro la regina di Inghilterra. Il 25 febbraio, infatti, dopo un breve processo il papa aveva promulgato la ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] di debolezza in cui versava il regime mediceo fecero sì che la giustizia non seguisse prontamente il suo corso e l'unico provvedimento che fu preso fu quello di aumentare l'organico delle guardie.
Gli stessi giovani, tra cui il M., ormai comunemente ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...