FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] il corpo dei bersaglieri venne ampliato e da quattro compagnie venne portato a dodici, divise in tre battaglioni. Il provvedimento, tuttavia, fu piuttosto tardivo, per cui il corpo venne completato non con soldati scelti, bensì con volontari, e di ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] 29 ag. 1835 luogotenente generale in Sicilia il C., coadiuvato da Giustino Fortunato e da Carlo Vecchioni; ma questo provvedimento fu pubblicizzato soltanto dopo qualche tempo per il forte malcontento suscitato a Palermo dalla notizia ufficiosa della ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] nominato un "Comitato di legislazione" che stava preparando la nuova costituzione. Era stato questo, concludeva il B., un ottimo provvedimento, in quanto non tutta la massa del popolo era "istruita" e le rivoluzioni non erano in quel momento "per ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] per organizzare e finanziare la spedizione dei Mille; egli stesso fu membro del Comitato centrale dell'associazione dei comitati di provvedimento. Nel 1864 il C. fece parte della commissione di nove membri incaricata di formare la lista dei candidati ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] Vespro, di ogni diritto feudale con bolla del 3 marzo 1303 e costretta a sposare Nello de' Pannocchieschi.
Il provvedimento papale si giustificava formalmente perché l'A. aveva ceduto a Enrico e Bonifazio di Santafiora alcune terre dell'abbazia di ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] venne trasferito nella casa penale di S. Stefano. Qui rimase fino al 31 ott. 1921, allorché fu dimesso in seguito a provvedimento di grazia.
Tornato a Roma, il D. manifestò segni di squilibrio mentale, che indussero il padre a richiederne il ricovero ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] , il B. fu licenziato da Giulio II subito dopo la battaglia di Ravenna. Si ignorano i motivi di questo provvedimento: forse il B. aveva mancato a qualcuna delle clausole contrattuali; più probabilmente però egli era stato destinato dal pontefice ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] in seguito a ingenti deflussi netti di capitali, furono approntati interventi quali l’inconvertibilità delle banconote italiane, provvedimento che fece sorgere in vari paesi il cosiddetto mercato parallelo della l.; le forti pressioni che investirono ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] decidere sull'attribuzione del Meclemburgo e sulla sorte del W. Si piegò dunque a licenziare il generalissimo, provvedimento dal quale i principi elettori esasperati facevano dipendere il loro concorso alla lotta contro Gustavo Adolfo, sbarcato in ...
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Slovacchia
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(XXXI, p. 957; App. II, ii, p. 843; V, iv, p. 823; v. cecoslovacchia, IX, p. 602; App. I, p. 390; II, i, p. 541; III, i, p. 335; IV, i, p. 395; V, i, p. 535)
La S. è uno dei due Stati sovrani [...] di soggetti vicini al partito di maggioranza. Ne nacquero profondi dissidi con Kováã, che si rifiutò di promulgare il provvedimento. La maggioranza parlamentare riuscì ad aggirare il veto del presidente, ma, nel maggio 1995, la Corte costituzionale ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...