BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] da una parte, e quelle dei Baglioni, col B. alla testa, dall'altra, per poco non si risolse in un massacro. Nessun provvedimento fu preso, naturalmente, contro i responsabili. Tant'è vero che, sul finire di quello stesso anno 1391, il B. comandava i ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] . Non mancarono i soprusi, come emerge dalle querimonie dell’abate di S. Maria di Sesto, nel 1149. Ciascun provvedimento ebbe motivazioni contingenti, ma si spiega con i molteplici significati di una fondazione monastica, sia sul piano religioso, sia ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] . I rivolgimenti politici del 1831 allarmarono però Ferdinando II che licenziò in tronco il ministro, ma non prese alcun provvedimento nei confronti dei tre. Nel 1835 il F. veniva inviato a Palermo come direttore delle finanze presso la Luogotenenza ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] ’ultima.
Insieme con il figlio e coreggente Giovanni (protagonista valoroso a Grado nell’875), Orso prese nell’880 un importante provvedimento (confermato poi, nel 960, da Pietro IV Candiano) che vietava il commercio degli schiavi. Si trattava di un ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di un solo rotolo di pane franco di gabella per ogni ecclesiastico. Pignatelli tentò di procrastinare l’esecuzione del provvedimento convocando sindaco e decurioni; la loro diserzione acuì tuttavia lo scontro con il vescovo, il quale lanciò contro di ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] a tre anni e un mese di carcere dal tribunale militare.
Tornata in libertà il 21 marzo 1919 grazie a un provvedimento di amnistia, alla fine di quello stesso anno fu inviata dalla direzione del PSI in Sicilia, dove la struttura organizzativa del ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] , quando Innocenzo VIII scomunicò e dichiarò decaduto il sovrano di Napoli, e questi si appellò al concilio contro il provvedimento papale. In un simile contesto si comprende bene come anche nel suo secondo obiettivo - quello del pagamento del censo ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] , che fu ripartito tra il generale Ragni, per la Tripolitania, e il generale Briccola, per la Cirenaica. Con questo provvedimento il governo voleva dare l'impressione che la situazione si andasse normalizzando, tanto da non richiedere più un comando ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] con diploma del 5 agosto, gli concesse un salvacondotto di un anno per recarsi a Verona e a Vicenza con l'incarico di provvedere alle truppe colà agli stipendi del Visconti e al rifornimento di armi e munizioni dei castelli. In questo diploma il D. è ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] e nobili: il 16 agosto il Senato cittadino invitò l'A., con una lettera piena di adulazioni, a concertare insieme i provvedimenti di cui la grave situazione economica della città abbi-sognava.
L'A. acconsentì di buon grado, e cominciarono così le ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...