LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] per l'ennesima volta il Ducato dai Francesi, il L. dovette allontanarsi da Milano fino a quando, nel 1517, un provvedimento di Francesco I concesse a lui e agli altri fuorusciti di tornare e di essere reintegrati nella precedente condizione.
Nel ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] .
Maggior segno di stima gli venne dall'imperatore Ferdinando II, allorquando, nel 1619, promosse la signoria di Guastalla a contea, provvedimento al quale fece seguito il diploma cesareo del 2 luglio 1621 con il quale elevò il G. a duca di Guastalla ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] G. B. Naclerio, che le truppe fossero comandate da ufficiali del popolo, le "piazze" nobili insorsero contro il provvedimento facendo giungere le loro proteste anche al Collaterale. Fu, infine, raggiunto un compromesso sul nome del C., prescelto "non ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] del 1326 venne sospeso dal godimento dei benefici che gli erano stati attribuiti e privato delle sue sostanze con un provvedimento del rettore del ducato, Giovanni d'Amelia.
Ricordiamo inoltre qui un fratello del C., Giovanni, nato intorno al 1270 ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] e la Chiesa. Nelle istruzioni al suo successore, la cosiddetta Descriptio Romandiolae, il cardinale Grimoard giustificò questo provvedimento con il pericolo che la presenza del B. nelle sue terre, dove egli godeva della massima autorità, avrebbe ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] Mancesi di venire assimilati e di subire l'influenza della millenaria e raffinata cultura cinese li spinse a prendere un provvedimento che, seppure esteriore, doveva servire a ricordare ai Cinesi chi fossero i veri padroni. A tutti i sudditi maschi ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] di giurisdizione allo sfratto dal Regno di Carlo Maiello e Giovanni Rortone, autori di scritti curialisti, perché il provvedimento, chiesto come rappresaglia alle condanne pontificie che avevano colpito anche il C., non avrebbe rispettato il diritto ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] , il cugino del F.; quest'ultimo, allora, si fece parte attiva sia nelle dimostrazioni promosse dalla sua fazione per contestare il provvedimento, sia nei maneggi subito avviati tra i gruppi di pressione dal cugino per giungere a una riforma o a un ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] comunali di Gorizia designavano un nuovo segretario. Soltanto nel febbraio del 1867 il detenuto veniva liberato, in seguito a un provvedimento sovrano di grazia.
Nei due anni seguenti, non più legato all'impiego, il F. si recò spesso in Friuli, nel ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] , la tolleranza che il governo Ricasoli dimostrava per il partito d'azione, chiedendo lo scioglimento dei Comitati di provvedimento: questa sua posizione contribuì a determinare la caduta del Ricasoli e la formazione di un ministero Rattazzi, di ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...