GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e di condanna da parte di G. IX, così come venne condannata la pratica della simonia, largamente diffusa in Francia. Provvedimenti certo non nuovi nei vari programmi di riforma ecclesiastica che si erano succeduti dal sec. XI e da Gregorio VII in ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] gennaio stabilì che il Granducato avrebbe pagato un milione di lire tornesi in cambio dell'evacuazione della città ed avrebbe provveduto a rimborsare le varie Comunità per le spese sostenute per le truppe d'occupazione. Ma solo dopo che gli Inglesi ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] pretesto degli eccessi contro la popolazione civile cui si era abbandonato durante la sua permanenza in Italia. In realtà, il provvedimento si fondava sul timore che fra i Goti ribelli e i guerrieri longobardi, sudditi di un re la cui seconda sposa ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] , allora doge, nominò trenta capitani tra i giovani delle varie famiglie nobili, con l'incarico di far leva di soldati e di provvedere alla difesa della città, assediata per mare e per terra. Il D. fu uno di loro. Contemporaneamente, tra il 1623 e il ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] essere venduti a prezzo reale. Oltre che per il guadagno immediato che poteva assicurare, il D. considerava questo provvedimento assai utile anche rispetto a un altro problema che gli stava a cuore: l'eccessiva crescita demografica della città ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] collaboratori di fiducia del duca, e potevano vantare una lunga esperienza nei pubblici uffici. I lavori culminarono con il provvedimento del 12 febbr. 1560 che fuse le due preesistenti magistrature (degli Otto di pratica e dei Cinque conservatori ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] quindi le quattro componenti che devono garantire ai principi il mantenimento ed il rafforzamento dei loro Stati: accorgimento, provvedimento, moderazione e unione devono essere alla base dell'azione dei governi italiani, messa da parte ogni mira ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] nel febbraio 1796 era stato inviato a Sassari per cercare di sedare la rivolta e di concordare con le parti un provvedimento di eversione della feudalità in cui i feudatari videro uno strumento puro e semplice di abolizione dell'istituto. Fu appunto ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] innovativa del re o la continuazione dell'azione intrapresa dal Medici. Così portò anche la sua firma il provvedimento che nel 1831 riduceva l'imposta sul macinato del 50%, mentre fu il principale promotore del ripulimento dell'acquedotto ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] sviluppo nazionale, che esigeva, alla vigilia del cosidetto "miracolo", di non essere insidiato da eventuali strozzature energetiche.
Il provvedimento di più vasta portata che il C. varò in proposito fu la legge sulla ricerca e sulla coltivazione ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...