GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] al G. due benefici ecclesiastici, vacanti per la morte di Bartolomeo Gherardini. I Gherardi e i Gherardini si opposero al provvedimento. Il G. scrisse, allora, a Lorenzo de' Medici la già ricordata lettera dell'11 giugno 1474, chiedendo la sua ...
Leggi Tutto
BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] dal governo veneto sia la proibizione della ristampa, sia il sequestro di quanto era già stato stampato. In effetti il provvedimento ottenne scarsi risultati, poiché il Lovisa, "di già inoltrato nelle sue spese… si è egli talmente maneggiato con gli ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] 1433 era stata voluta dall'oligarchia capeggiata dalla famiglia Albizzi per liberarsi dei propri oppositori; infatti uno dei primi provvedimenti di questa Balia fu il decreto di esilio per la famiglia Medici ed alcune altre famiglie. Probabilmente il ...
Leggi Tutto
AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] degli studi ordinò la chiusura dell'università maceratese, per la partecipazione ai moti rivoluzionari del '49. A tale provvedimento fece seguito il decreto di destituzione emanato dalla stessa Congregazione nel maggio 1850 nei confronti di parecchi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] sbarrare le frontiere del Regno. Si stabilì allora a Firenze, dove visse gli ultimi anni di vita nella vana attesa di un provvedimento che gli consentisse di tornare a Napoli e dove si legò d'amicizia con il marchese G. Capponi, che apprezzava molto ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] da ricollegarsi a contrasti con il cugino Piero de' Medici, veniva emesso contro Lorenzo e Giovanni di Pier Francesco un provvedimento di esilio perpetuo dalla città di Firenze, cui non potevano avvicinarsi più di un miglio, ma nello stesso tempo non ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] fu categorico nel contestare le pretese del pontefice.
Relativamente a questo suo primo senatorato si ha notizia anche di un provvedimento preso a tutela dei pellegrini che si recavano alla basilica di S. Pietro, vessati in vario modo dagli abitanti ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] ai due di "accertare il registro della città di Mondovì e di caduna delle comunità del suo mandamento". Tale provvedimento fu interpretato dalla popolazione come la premessa di nuove e più rigorose imposizioni fiscali. La conseguenza fu una ripresa ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] di console dei Placiti fu promotore con i colleghi di alcune importanti innovazioni giuridiche quali, nel febbraio 1147, il provvedimento di annullamento dei contratti di vendita e di pegno stipulati tra coniugi e parenti stretti, o l'altro con cui ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] unità operativa tra le diverse arti.
Nel 1934 gli fu interdetta l'attività di corrispondente per la stampa tedesca con provvedimento di J. Göbbels. Dopo l'emanazione delle leggi razziali in Italia, il L. in data 14 febbr. 1939 venne dichiarato ...
Leggi Tutto
provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...