BERARDO di Raiano
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile famiglia che aveva assunto il nome dalla terra di Raiano in Abruzzo. Che si trattasse veramente di questa e non dei luoghi omonimi in Terra [...] , dovette svolgersi in condizioni piuttosto difficili. Così, quando i Fiorentini avrebbero voluto tassare il clero della loro città - provvedimento che avrebbe turbato seriamente i buoni rapporti tra Carlo d'Angiò e la Santa Sede - a lui spettò l ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] favore dei principali notabili milanesi, il B. riebbe in possesso il feudo di Angleria e la fortezza di Arona. Un tale provvedimento dell'ultima ora, che il 28 dic. 1497 era stato preannunciato dalla nomina del B. a membro del consiglio segreto, non ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] nome, infatti, è compreso nell'elenco degli "Istigatori e cooperatori", incluso negli atti processuali, ma nessun provvedimento risulta preso a suo carico (Tribunale supremo della Sagra Consulta, Ristretto del processo informativo a carico parziale ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] certe, apparentemente senza nulla ricevere. Sette città e tredici famiglie feudali sono menzionate come beneficiarie di questo provvedimento di amnistia, che venne emesso "habito consilio sapientium nostrorum", una formula curiosa, dato che i rettori ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Docibile (II) e di Orania, che probabilmente apparteneva alla famiglia ducale di Napoli. Suo nonno Giovanni (I), poco [...] a Formia, con tutti i beni pertinenti a essa, senza che venga fatta menzione del permesso del vescovo. Questo provvedimento evidenzia che G. seguì la politica di gestione dei beni ecclesiastici attuata da suo nonno Giovanni e soprattutto da suo ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] ad un armonico sviluppo di una riforma agraria (1794), i modi di rendere liberi i contratti dei beni stabili, provvedimento che, secondo il B., avrebbe ridato più libera e semplice vita alla produzione agraria e non avrebbe permesso il progressivo ...
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CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] al C. l'ufficio di oratore a Milano ed anche il commissariato di Governolo. Non si conosce il motivo di questo provvedimento, ma da una lettera del segretario marchionale Calandra a Giovan Francesco, fratello del C., si desume che quest'ultimo non ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] della cifra promessagli da un misterioso ministro straniero. I rappresentanti della comunità si rivolsero però al pontefice, chiedendo un provvedimento che non tardò a giungere: su richiesta del Sant'Uffizio, il G. fu ammonito dal vescovo di Ascoli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] contro il duca di Ferrara.
Nel dare a Carlo V notizia di quell'accordo, C. VII scrisse il 5 gennaio di aver provveduto in tal senso per garantire la propria sicurezza nei confronti dell'armata francese che marciava verso il Regno di Napoli. Nella sua ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di impedire speculazioni sul prezzo del frumento nei periodi di penuria. A partire da quell'anno furono poi presi anche particolari provvedimenti a favore del Monte di Pietà in modo da abbassare il costo del denaro preso a prestito. Nel 1581 affidò ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...