Una delle forme con cui il giudice può emettere provvedimenti, accanto alla sentenza e all’ordinanza. Secondo l’art. 135 c.p.c., il decreto viene pronunciato d’ufficio o su istanza di parte (scritta o [...] o di una cosa mobile (art. 633 ss. c.p.c.); il decreto cautelare emanato senza la convocazione della controparte (art. 669 sexies c.p.c.); il provvedimento di giurisdizione volontaria o, comunque, emanato in camera di consiglio (art. 737 c.p.c.); i ...
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Nel diritto privato romano, finto processo con il quale si attuava, nell’accordo delle parti, il trasferimento della proprietà di una cosa. Di fronte al magistrato si presentava l’acquirente, che rivendicava [...] cioè l’atto di ritirarsi, cessio), cosicché il pretore assegnava la cosa a chi aveva parlato per primo, con un provvedimento di addictio. Dell’istituto si fece largo uso nell’esperienza romana, sia perché era idonea, al contrario della mancipatio e ...
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Il superamento della centralità dell’azione di annullamento
Maria Alessandra Sandulli
Nei primi mesi del 2011, la giurisprudenza amministrativa è intervenuta con tre significative pronunce del Consiglio [...] . 3, del codice, che, anche a fronte di un’azione impugnatoria «quando nel corso del giudizio l’annullamento del provvedimento non risulti più utile per il ricorrente» riconosce espressamente al giudice il potere dovere di pronunciarsi attraverso una ...
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Lo svolgimento del processo. Il ricorso incidentale
Giulia Ferrari
Lo svolgimento del processoIl ricorso incidentale
L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato 7.4.2011, n. 4, rivedendo le conclusioni [...] la sua natura giuridica essere definita sulla base di un criterio formale, e cioè a seconda che fossero chiesti provvedimenti positivi favorevoli o solo la reiezione del ricorso principale. Di qui la non condivisibilità dell’affermazione secondo cui ...
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Procedura concorsuale disciplinata, per quanto attiene agli aspetti procedurali, dal r.d. n. 267/1942 e successive modifiche e integrazioni (cosiddetta legge fallimentare), e per gli aspetti sostanziali, [...] l. coatta, e all’autorità giudiziaria l’accertamento dello stato di insolvenza. Tale accertamento può essere sia anteriore al provvedimento che ha ordinato la liquidazione, sia successivo. Nel primo caso l’art. 195, co. 1, stabilisce che su richiesta ...
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Misure di prevenzione: l'evoluzione della giurisprudenza
Raffaello Magi
Quello delle misure di prevenzione è – sul fronte interpretativo – definibile come un cantiere aperto, stretto tra la crescita [...] 665, co. 1, c.p.p., secondo cui, salvo diversa disposizione di legge, competente a conoscere dell’esecuzione di un provvedimento è il giudice che lo ha deliberato. Da ciò deriva che la regola della perpetuatio jurisdictionis non governa – in assenza ...
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Ferrucio Auletta
Abstract
Nell’ambito delle «autorità alle quali è affidata l’amministrazione della giustizia» viene svolta un’analisi degli organi ai quali risulta affidata la giurisdizione generale, [...] cassare la pronuncia di appello per non aver dichiarato la nullità della decisione di primo grado e per non aver provveduto alla, formale e sostanziale, eliminazione di ogni incidenza della stessa sul decisum d’appello» (Cass., 15.9.2009, n. 19876 ...
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Altre novità introdotte dal secondo correttivo al codice del processo amministrativo
Giulia Ferrari
Il secondo correttivo al codice del processo amministrativo, adottato con d.lgs. 14.9.2012, n. 160, [...] (v. L’eccezione di incompetenza), nonchè la modifica dell’art. 34, co. 1, c.p.a. (v. L’azione di condanna al rilascio di un provvedimento).
Il d.lgs. n.160/2012 è intervenuto anche su altre disposizioni del c.p.a. Se ne evidenziano due per tutte.
Il ...
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Rimedio amministrativo rivolto al Presidente della Repubblica contro i provvedimenti definitivi (quando non sia esperibile o sia stato già esperito il ricorso in via gerarchica) per motivi di legittimità.
Il [...] definitivi; è stato tradizionalmente classificato come un rimedio impugnatorio, in quanto finalizzato all’annullamento di un provvedimento (benché sia stato ammesso anche nei confronti di ipotesi di silenzio-inadempimento), ed eliminatorio, in quanto ...
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interdétto In diritto canonico, punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti in uno Stato cattolico e che, per tale motivo, è considerata equivalente alla scomunica, pur agendo nei confronti [...] giurisdizione sui beni ecclesiastici e di privilegi del clero. Colpita dalla scomunica (1606), Venezia non si sottomise e si oppose a papa Paolo V attraverso gli scritti di P. Sarpi. Il provvedimento fu revocato per l'intervento di Francia e Spagna. ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...