JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] la tessera del Partito nazionale fascista.
Dopo la caduta del fascismo e la fine della guerra, fu sottoposto a provvedimenti di epurazione quale accademico d'Italia. Decisivo, in tale circostanza, l'intervento in suo sostegno di Einaudi presso gli ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] opposti dissentiva dal suo operato anche il Galanti: ci voleva una legge "solenne e costituzionale" e non un provvedimento empirico e viziato da qualche evidente irregolarità, come l'inclusione nel sistema di capitalizzazione per la valutazione dei ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] a intervenire con la costituzione della Cassa sacra per il finanziamento della ricostruzione. Il G. vide in questo provvedimento l'occasione di indirizzare l'intervento pubblico in forma mirata, proponendo, per esempio, che i finanziamenti per la ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] e gli interessi dei suoi dipendenti. Anche se alcune sue iniziative di stampo apparentemente paternalistico (come il provvedimento di alloggiare a Comerio in decorosi convitti gruppi di giovani operai meridionali, da rimandare nella fabbrica di ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] Perno e un dodicesimo del castello e della giurisdizione di Piea. La divisione dei beni di famiglia costituiva un provvedimento cautelare da parte dei Malabaila nei confronti della compagnia che infatti di lì a poco dichiarò il fallimento, lasciando ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , malandato in salute e a corto di denaro, inizialmente cercò invano di promuovere presso il governo cisalpino un provvedimento di risarcimento dei danni subiti dai repubblicani durante l'occupazione austro-russa (Problema politico e civile, se sia ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] . Il C. avvertiva il limite di un simile modo di procedere, costretto come fu, dopo il 1745, a provvedere a rimborsi immediati per le forniture. Con una impostazione tipicamente politica, che cercava soluzioni realistiche rifuggendo da piani globali ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] quel periodo. E quando, nel giugno 1921, Giolitti introdusse la nuova legislazione tariffaria, il G. non esitò a denunciare il provvedimento, che gli appariva come il risultato di una collusione tra classe politica, industriali e operai (I danni e le ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] Fantinati (sposata in seconde nozze nel 1789, dopo un primo matrimonio con Andrianna Barbaro nel 1766) un "congruo provvedimento", stese, insieme con il fratello Nicolò, una donazione inter vivos sed causa mortis con cui assicurò alla consorte 5 ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] meccanica, introducendo forme di assistenza per il personale addirittura avveniristiche per quei tempi, almeno in Sicilia.
Fu provveduto alla custodia dei figli delle lavoranti e all'istruzione, con appositi corsi serali, delle fanciulle operaie. A ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...