DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] ad altro che a vanità, ad occasioni di bagordi, e di dissipamento delle rendite ed elemosine trascurando poi il debito provvedimento delle suppellettili necessarie al decoro della casa di Dio" (lettera pastorale del 3 giugno 1780, in Dentella, p. 459 ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] partito francese, conformi alle tradizioni della sua famiglia, ed è possibile che Paolo III intendesse scoraggiare con quel provvedimento atteggiamenti che, in un suo parente e beneficato, potevano creare nuove difficoltà ai già precari rapporti con ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] di Pola, in cui il papa assicura a quest'ultimo che Berengario non riceverà la corona imperiale se prima non avrà provveduto ad allontanare dalla sua carica il conte Alboino, marchese d'Istria, e un'altra lettera, sempre indirizzata a Giovanni di ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] Liberiano afferma che F. «regiones divisit diaconibus et multas fabricas per cimiteria fieri iussit». Il primo provvedimento potrebbe essere consistito nella assegnazione delle quattordici regiones romane, due a due, ai sette diaconi della Chiesa ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] una volta deliberata la condanna del filosofo, il B. fu incaricato dal S. Uffizio, nell'agosto 1633, di notificare il provvedimento in Toscana, "perché se n'habbia notizia da ciaschuno e particolarmente da tutti i professori di filosofia e matematica ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] di direttore generale di polizia. Nei quattro anxù che durò questo suo ruolo non demeritò: il Gabussi, ricordandone un provvedimento di estensione dellamnistia pasquale ai detenuti politici con meno di sei mesi di reclusione da scontare e mettendo in ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] gli emissari della restaurata Repubblica fiorentina. Condannato al bando e alla confisca dei beni in territorio fiorentino, tale provvedimento non fu poi messo in pratica per la capitolazione della città, dopo l'assedio delle truppe imperiali.
Nel ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] ritirò a Caprera, dove si recò più volte a fargli visita. Pantaleo si fece altresì patrocinatore dei comitati di provvedimento per Roma e Venezia, mobilitandosi nell’Italia settentrionale: visitò i Cairoli a Pavia, predicò sulla scalinata del duomo ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] madre e la sorella, a Prepo, una frazione di Perugia, ove era parroco un suo fratello. Nonostante tale provvedimento, egli continuò a dedicarsi agli studi storici e biblici intensificando anche i rapporti coi vari esponenti del movimento modernista ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] autoritaria di Urbano VI nella guida della Chiesa. Il Collegio cardinalizio avrebbe dovuto adottare contro il papa un provvedimento che contemplasse la nomina di uno o più curatori, che l'avrebbero praticamente sostituito, nel presupposto della sua ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...