FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] , il 13 dic. 1784, fu decretata la sua rimozione dall'ufficio di parroco.
A spiegare le ragioni di questo duro provvedimento adottato dal Ricci contribuì lo stesso F., accusando il vescovo di aver presentato a Pietro Leopoldo un quadro non veritiero ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] nuovo pontefice, Gregorio X, eletto a Viterbo il 1º sett. 1271 e consacrato a Roma il 27 marzo dell'anno successivo, abbia provveduto a farlo in un secondo tempo. Non siamo bene informati sui tre anni del primo priorato di C., che dovette intervenire ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] ed abati del regno, riunito in Pavia sotto la presidenza di Ottone III. In che cosa consistesse esattamente questo provvedimento non è chiaro. Il capitolare che ne dà la notizia, come per inciso, nella datazione, dice: "Mediolanensis archiepiscopo ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] 1720 (pace dell'Aia). È probabile che C. abbia continuato, indisturbato, il suo insegnamento a Marsala, ove non vigeva il provvedimento. Il suo nome non compare in ogni caso tra quelli dei numerosi religiosi che trovarono rifugio in Roma (Arch. Segr ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] Ordine domenicano, accusandolo di turbare l'ordine cittadino. Il B. venne allora difeso dal Consiglio privato di Savigliano e nessun provvedimento fu preso contro di lui, ma i suoi oppositori non si arresero: nell'estate del 1445 lo rapirono di notte ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] .
Il card. Lambruschini, dopo uno scambio di lettere col card. Macchi, aveva fatto emanare da Gregorio XVI il grave provvedimento. Le accuse erano di natura disciplii nare, non riguardanti il dogma o manifesti errori di dottrina; si rimproverava al B ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] , che il Giberti voleva allontanare da Roma, mentre il B., amico e mecenate del letterato toscano, si opponeva al provvedimento. Il contrasto si concluse con la sconfitta del prelato scledense: infatti, nel luglio del 1524, l'Aretino fu costretto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] un breve del 23 dic. 1777, lo creò legato a latere della provincia di Bologna. L'uno e l'altro provvedimento avevano il significato di una precisa scelta politica, intendevano esprimere cioè l'assunzione nel più ampio quadro della nuova iniziativa ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] la fortezza maggiore di Assisi, pare per cederla a sua volta ad altra persona. Non è quindi sicuro se questo provvedimento abbia segnato l'inizio di quella carriera amministrativa alla quale il C. si sentì sempre essenzialmente votato e alla quale ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] stima e la fiducia del papa nei confronti del F. dovevano manifestarsi nel modo più eloquente circa due anni più tardi con un provvedimento unico nel suo genere. Il 4 genn. 1532, infatti, Clemente VII conferiva con apposito breve al F. il titolo di ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...