BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] vi mandò un presidio spagnolo. Il B., sospetto alle autorità spagnole per le tradizioni filofrancesi della famiglia, accolse il provvedimento come un sopruso, si rifiutò di consegnare il castello che tenne saldamente sotto il suo personale controllo ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] e quindi quello degli ufficiali in servizio attivo, il B. fu "riformato", posto cioè in congedo con un soldo minimo. Il provvedimento non fu accolto di buon grado dal B., che, dopo molte proteste, passò al servizio dei Veneziani, inducendo a seguirlo ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] ai possibili effetti a danno del contado padovano. L'8 marzo il Consiglio comunale di Padova, che temeva dal provvedimento l'inondazione di Este, Monselice e Conselve, fonte prima della ricchezza della città, elesse una deputazione di dieci oratori ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Il nunzio si schierò al fianco dei vescovi. Tali pressioni convinsero, nel marzo 1844, il Parlamento ad adottare un provvedimento favorevole alle istanze cattoliche. Si trattò di una vittoria anche per monsignor Pecci, ma la corte e il governo belga ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] e svanite così le speranze di Perugia, i Priori decisero di arrendersi a Braccio. Non fu preso alcun provvedimento contro gli avversari politici, né contro quanti avevano contrastato la conquista del Fortebracci; anzi, benché il governo di ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] il prestigio e i supremi interessi del paese" (Saiu, p. 152). Con il governo Orlando, che tra i suoi primi provvedimenti istituì un sottosegretariato per la Propaganda all'estero e per la stampa affidato a R. Gallenga Stuart, le annose richieste del ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] Luca Albizzi: missione che i due portarono a termine con tutta la circospezione necessaria a evitare di provocare con quel provvedimento un ammutinamento tra le truppe. Nel procedimento sommario contro il Vitelli il B. fu tra coloro che sostennero la ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] secondo il quale era imperativo impedire agli sfruttatori e ai reazionari di propalare le loro idee. Il secondo provvedimento fu la soppressione dell’Assemblea costituente bollata come una «fabbrica di chiacchiere». Il terzo, la messa fuori legge ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] 1433 era stata voluta dall'oligarchia capeggiata dalla famiglia Albizzi per liberarsi dei propri oppositori; infatti uno dei primi provvedimenti di questa Balia fu il decreto di esilio per la famiglia Medici ed alcune altre famiglie. Probabilmente il ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] degli studi ordinò la chiusura dell'università maceratese, per la partecipazione ai moti rivoluzionari del '49. A tale provvedimento fece seguito il decreto di destituzione emanato dalla stessa Congregazione nel maggio 1850 nei confronti di parecchi ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...