DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] ne ottenne fu la promozione a capitano di vascello di prima classe. Nel novembre un decreto di Cavour annullava il provvedimento di Garibaldi, ma poi nell'aprile 1861, con la definitiva formazione della marina italiana, il D. fu nuovamente promosso ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] fu la presentazione di un nuovo disegno di legge sulla nominatività dei titoli azionari e delle obbligazioni. Tale provvedimento era ispirato a criteri tanto restrittivi da segnare in pratica l'abolizione della nominatività. Nella fase precedente la ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] forte e strutturato potere centrale in Sicilia. Rammentato da una successiva costituzione del Liber Augustalis, il provvedimento capuano mostrava, all'esordio dell'attività di governo di Federico nel Regnum, il programma chiarissimo di salvaguardare ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] sospettavano concussioni e distrazioni di fondi pubblici. Le ispezioni portarono allo scioglimento dell’amministrazione di Buccino (provvedimento che Panizzardi aveva chiesto anche per Campagna, mentre aveva giudicato più benevolmente Eboli), e a un ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] truppe e da allora fino alla capitolazione del 12 ag. 1530 fu impegnato nella difesa delle mura della città. Con provvedimento tardivo, il 6 ag. 1530, quando ormai si profilava imminente la resa, il governo fiorentino, "considerato con quanta fede i ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] dei moti insurrezionali, i detenuti di Civita Castellana ottennero la libertà dal papa Gregorio XVI, che sperava con questo provvedimento di fermare i ribelli delle Legazioni. Il B. allora tornò in Romagna e fu a Rimini tra coloro che tentarono ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] consacrare il vescovo di Roma, consuetudine attestata già agli inizi del V secolo. Il testo attribuisce poi a M. un provvedimento per tutta la Chiesa non meglio specificato e altrimenti ignoto. Nessuna traccia di interventi di M., forse anche per la ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] religiosa se risponde a verità il vanto, attribuito trentacinque anni più tardi ad A., di aver osato un provvedimento nei confronti dell'arianesimo che nessuno dei suoi predecessori ariani aveva osato prendere contro il cattolicesimo. Il ritmo ...
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Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] Grazia e giustizia (ottobre 1853) e poi ministro dell’Interno (marzo 1855), segnalandosi come guardasigilli per il provvedimento di legge sulla soppressione delle corporazioni religiose approvato solo dopo una dura battaglia parlamentare. Le elezioni ...
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BIANCHI, Ghinolfo
Gaspare De Caro
Visse in Bologna nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del XVI. Esponente di una famiglia tradizionalmente legata alla fazione bentivogliesca, fu assai vicino [...] Quaranta consiglieri e riformatori dello Stato di Bologna che doveva amministrare la città in nome della Chiesa. Con un provvedimento del 1507 il B. fu confinato a cinquanta miglia dalla città, nel territorio ecclesiastico, insieme con molti altri ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...