CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] ecclesiastici a destinare un terzo dei loro redditi ad elemosine. Un'opposizione tanto efficace da far revocare il provvedimento.
Con altrettanta edanche maggiore frequenza e caparbietà il C. espresse la sua linea filoaristocratica e di difesa dei ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] questo, il 21 giugno 1923, venne ritenuto responsabile di abbandono di lavoro, multato e licenziato dalle Ferrovie. Tale provvedimento lo raggiunse in carcere, dove era recluso dal febbraio per attentato alla sicurezza dello Stato, accusa da cui il ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] si raccomandava di organizzare una pronta mobilitazione dei mercanti genovesi residenti in Spagna per ottenere la revoca del provvedimento, in attesa dell'arrivo a Madrid dell'ambasciatore: non perché il governo non nutrisse fiducia nello zelo del ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] di detenzione. La morte di Pio VII (20 ag. 1823) e l'elezione del nuovo pontefice avevano fatto ritenere probabile un provvedimento di clemenza, ma Leone XII non lo concesse e anzi instaurò, a cominciare dal regime carcerario, un clima di maggiore ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] tempo a fuggire e a raggiungere Venezia il 4 agosto. Nei suoi confronti Francesco il Vecchio non poté prendere alcun provvedimento: l'impunità del fratello veniva anzi ufficialmente sancita in un capitolo della pace, che il 21 sett. 1373 il principe ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] Questi aveva ottenuto, il 24 ott. 1312, il "fermo" giudiziario dei beni che la compagnia dei Frescobaldi aveva in Avignone. Il provvedimento non raggiunse il suo obiettivo: il F. riuscì a mettere in salvo le cose della società e - sia pure con molte ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] sua posizione finì col provocare l'intervento del comandante della piazza marittima della Spezia, amm. Cagni, il quale, con provvedimento del 23 dic. 1915, lo assegnò al confino di Lipari. Il Libertario, sempre più soggetto a sequestri e sospensioni ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] , lo coinvolse in un incidente politico di cui ci si servì per collocarlo a riposo il 5 settembre con un provvedimento che, oltre a suonare come tardiva sanzione per l'insufficiente azione di comando esercitata a Custoza, si inquadrava nel tentativo ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] morte nel carcere perpetuo. In una missiva alla principessa Anna Maria Piccolomini la regina stessa garantì l’esecuzione del provvedimento. Pignatelli fu tradotto, prima, nella fortezza di Messina e in seguito a Porto Ercole. Con la pace di Firenze ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] l'amministrazione dalle mani del suo rapace dipendente, il quale ebbe anche il cattivo gusto di lagnarsi per un provvedimento così drastico e di partire in tutta fretta verso Firenze senza saldar alcun debito.
Non abbiamo notizie della sua ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...