CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] , che non aveva tratto tutte le opportune conseguenze dal doppio gioco del Gonzaga, il marchese soprassedette da ogni provvedimento contro il C., che anzi nominò il 2 maggio suo luogotenente nell'esercito veneziano.
Questa nomina sancì la completa ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] tutte persone politicamente vicine al Della Gherardesca. I quattro, anziché obbedire all'ordine, si recarono, per lamentarsi del provvedimento, nell'abitazione del D., che venne perciò convocato a sua volta dal capitano del Popolo. Presentatosi, il D ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] responsabile del nuovo incaglio del "S. Giorgio" (il precedente era del 1911) a bordo del quale si trovava: provvedimento drastico e senza precedenti, causato dallo scandalo suscitato dalla notizia. Il 10 apr. 1914 però veniva richiamato in servizio ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] 1922, all'indomani della marcia su Roma, fu collocato a riposo col grado di ambasciatore. Nei confronti del provvedimento, che rientrava nella politica mussoliniana di rinnovamento di uomini e di azione in campo diplomatico, assunse una posizione di ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] C. e di "procurar sicura occasione che egli sia condotto in queste carceri".
Il C., che viene a sapere del provvedimento a suo carico da alcuni francescani di passaggio alla Suda, dichiara subito, il 15 novembre, l'intenzione di recarsi, non appena ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] dal vicario del vescovato, come riporta nella sua opera, tenendo a precisare che era incappato, come altri, nel provvedimento papale a causa del denaro che aveva consegnato al comune «sforzadamente» (p. 309).
Il manoscritto autografo dell’opera ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] il F. di essersi adoperato per rovesciare il regime dei capitani del Popolo. Martino IV si limitò ad annullare alcuni dei provvedimenti del F., ma non acconsentì a rimuoverlo dall'incarico: il F. rimase amministratore della Chiesa genovese. La sua ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] subì - in base alle leggi sull'epurazione - prima la sospensione e poi il collocamento a riposo d'ufficio. Il provvedimento fu, però, revocato qualche mese dopo e dichiarato di nessuno effetto. Successivamente G. Pella, ministro del Tesoro del quinto ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] l'ufficiale del tribunale ecclesiastico e gli faceva infliggere pubblicamente la pena di tre tratti di corda. Al provvedimento del Senato il cardinale replicava con misure altrettanto rigorose: scomunicava gli esecutori materiali della pena e citava ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] dell'Austria. Escluso, a causa della parte avuta nei fatti del '48 e per la propaganda politica svolta in Piemonte dal provvedimento di grazia, condannato e costretto all'esilio, fu per qualche tempo a Parigi e poi in Belgio, dove aveva accompagnato ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...