DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] grazie alla ritirata dei Fieschi, e già il 9 settembre la città passa ai commissari. Il D. e il collega provvedono subito a farsi inviare da Sarzana trenta balestrieri e cinquanta fanti per la guardia delle fortezze; ma, dopo alcuni giorni ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] dell'orario di lavoro e del lavoro notturno delle donne e dei fanciulli, riordinò i servizi di statistica, emanò provvedimenti contro la disoccupazione, per la previdenza sociale e la legge delle otto ore.
La collaborazione del C. al ministero ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] rinvenute in una nave catturata al largo di Pesaro (con qualche ritardo, sette anni dopo, il 23 giugno 1454, il Collegio provvedeva a bonificare al L. la quarta parte del valore stimato di tali armi, secondo quanto previsto dalla legge); ancora, il ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] e di rifiutargli ogni somma necessaria alla sua missione - una decisione che di fatto esautorava il legato, anche se al provvedimento formale non si arrivò per l'opposizione del collegio dei cardinali - ridusse ben presto il C. alla completa rovina ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] a mantenere gli impegni presi. Tuttavia egli, sostenendo di non aver ricevuto gli anticipi pattuiti, non prese alcun provvedimento e, avvicinandosi ilduca di Calabria alle sue terre, inviò la moglie, Sveva Sanseverino, ed i figli ad Atella ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] repressione i responsabili della rivolta, accusati di un piano teso alla reintroduzione in Ferrara del governo popolare. Definitivo provvedimento fu quello che portò all'edificazione di una nuova e più sicura sede del potere. Il 30 sett. 1385 ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] a morte, pronunziata il 10 genn. 1944. Fu collocato a riposo come ambasciatore con decreto del 1º ag. 1944, (e analogo provvedimento era stato preso dalla Repubblica di Salò il 5 nov. 1943).
Deferito nel dopoguerra per i reati previsti dal decreto ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , che raggiunse verso la fine dell'anno.
Dall'Austria il D. fece alcuni tentativi per ottenere la revoca del provvedimento, in specie sostenendo che esso gli impediva di esercitare il proprio diritto ad essere investito del beneficio dell'abbazia di ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] angolare del regime, avendo la prerogativa di esaminare, prima dell'invio ai Consigli tradizionali per l'approvazione, ogni provvedimento in materia di elezioni, finanze e tributi, assoldamento di truppe, ed era composto, com'è intuibile, di cento ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] di fare "atto di sottomissione" al regime fascista - fu inviato al confino a Lipari. Solo il 28 febbr. 1930, per un provvedimento a favore dei confinati più anziani, gli fu permesso di lasciare l'isola e di stabilirsi a Caprigliola di Aulla nelle ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...