GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] per arringare il popolo tumultuante invitandolo alla calma e promettendo "l'abolizione delle monete bianche", cioè un provvedimento monetario a beneficio soprattutto dei ceti meno abbienti. Nel periodo della dittatura morale di Girolamo Savonarola il ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] Cane, indusse però il F. ad assumere una posizione critica nei confronti di questo, e fu perciò colpito da un provvedimento di bando, dal quale egli risulta tuttavia essere stato poco tempo dopo liberato.
Nel settembre del 1403 entrò in Bologna il ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] a Parma (il padre si era invece addottorato a Pavia). Due anni più tardi, morto il padre, il G. dovette provvedere al sostentamento proprio e di dodici fratelli, ma la notorietà del genitore e la sua personale competenza giuridica contribuirono a ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] , in seguito alle dimissioni di I. Guiccioli (6 marzo 1849), anche l'interim del dicastero delle Finanze.
Il provvedimento più significativo preso dal L. in qualità di ministro guardasigilli fu la stesura della legge, approvata dalla Costituente per ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . 17; Scritto del 24 maggio 1800 di P. B., ibid.;[P. B.], Del modo di mettere in giro la moneta e di provvedere le regie casse (gennaio 1800), ibid., vol. 14. Per il periodo dell'occupazione francese v. Orationes in Academia Taurinensi habitae Anno ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] gennaio stabilì che il Granducato avrebbe pagato un milione di lire tornesi in cambio dell'evacuazione della città ed avrebbe provveduto a rimborsare le varie Comunità per le spese sostenute per le truppe d'occupazione. Ma solo dopo che gli Inglesi ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] per organizzare e finanziare la spedizione dei Mille; egli stesso fu membro del Comitato centrale dell'associazione dei comitati di provvedimento. Nel 1864 il C. fece parte della commissione di nove membri incaricata di formare la lista dei candidati ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] villaggio e una precisa intimazione alla Comunità di Termini di desistere da ogni rivendicazione e molestia. Questo provvedimento reale giunse però in ritardo rispetto alla tenace ambizione di conseguire la nobiltà. Questo indispensabile sigillo di ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] per Voltri, che lo avrebbe rieletto anche per la seconda e terza legislatura, difese alla Camera la costituzionalità del provvedimento. Relatore quindi della risposta al discorso della Corona, il 22 febbraio, dopo aver espresso a Carlo Alberto la ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] pronuncia dell'interdetto era tenuto a indennizzare le chiese e gli ospedali per i danni eventualmente subiti in seguito al provvedimento. Il D. afferma di aver fatto rispettare questa disposizione a Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...