BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] fu inviato nel gennaio 1452 a Padova con altri undici ambasciatori a ricevere l'imperatore Federico III. L'anno seguente fu provveditore in campo in Lombardia, ma il suo nome è legato soprattutto alla pace di Lodi, che egli firmò come rappresentante ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 1965, pp. 213-214) - sarà, nel 1646-47, podestà di Padova, quindi, nel 1647-48, provveditore delle Tre Isole e, infine, nel 1652-53, provveditore generale in Dalmazia (A. Valori, Condottieri ... del Seicento, Roma 1943, p. 127) -, appresa la dinamica ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] fu a sua volta sconfitto a Castel Romano in Valdi Sarca dagli 800 fanti di Parisio da Lodrone guidati dal provveditore veneto Gherardo Dandolo (il 22 gennaio).
Il Piccinino attaccò quindi Parisio di Lodrone nei suoi stessi territori, mentre E., dopo ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] città egli era inviato, come primo rettore, in sostituzione di un altro Dandolo, Gherardo, che l'aveva occupata come provveditore nel corso delle operazioni militari. Fu poi ambasciatore a Firenze, consigliere per la settima volta e, nel 1430, ancora ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] 8-249 passim; reg. 138, cc. 2-102 passim; reg. 139, cc. 53-151 passim; dispacci del C. in materia sanitaria sono Ibid., Provveditori alla Sanità, b. 375/5, nn. 7, 10-31. I dati sull'elezione a cancellier grande nella Biblioteca naz. Marciana, ms. It ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] in Italia nei primi mesi del 1508, nell'ottobre dello stesso anno fu inviato nuovamente a Faenza, dove con il provveditore Pietro Lando organizzò la difesa della Romagna nel contesto delle operazioni legate al trattato di Cambrai e alla grande Lega ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] e civile.
Frattanto, negli anni Novanta il G. ricoprì più volte cariche pubbliche cittadine - fu provveditore all'Adige nel 1794 e provveditore di Comun nel 1796-97 - e strinse rapporti, oltreché con l'erudito veronese Gaetano Pinali, con ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] a Venezia, benché i repertori genealogici ne ignorino l’esistenza: il 6 febbraio 1369, infatti, un Vettor Pisani era eletto provveditore a Creta, dove si sarebbe fermato per alcuni anni, dal momento che solo il 23 febbraio 1374 il Senato gli avrebbe ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] riconfermato in tale Consiglio con l'elezione del 6 ag. 1455, il D. fu il 31 genn. 1456 (1455 more veneto) eletto provveditore alle Biave e il 3 maggio dello stesso anno chiamato in zonta al Consiglio dei dieci. Il 21 giugno 1456 venne eletto podestà ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] il debito (Arch. di Stato di Firenze, Signori. Legazioni e commissarie, 6, c. 91v). Il G. ebbe ancora gli uffici di provveditore della Camera del Comune dal 1° febbr. 1419 e di ufficiale delle Carni dal 7 apr. 1421. In questo stesso anno, il 26 ...
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provveditore
provveditóre (ant. proveditóre) s. m. [der. di provvedere]. – 1. (f. -trice) non com. Chi provvede, chi soccorre alle necessità di qualcuno; anche con funzione attributiva: la natura, ottima provveditrice di tutte le cose (Boccaccio)....
provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello stato, organo da cui dipendono i beni...