BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] ".
Ma fu nella vita pubblica che il B. diede il meglio di sé, secondo la più genuina tradizione del patriziato veneziano. Provveditore alle Biade (vale a dire all'annona) nel 1497, divenne savio di Terraferma nel 1504, e alla fine dello stesso anno ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] fu ammesso al Maggior Consiglio. Appare incerta la sua identità quale sopracomito nel 1685; il 30 giugno 1697 fu eletto provveditore alle Pompe, magistratura che vedeva ormai in netto declino il suo potere di controllo in materia suntuaria, e che il ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] Qualche mese dopo la scadenza del mandato e il ritorno in patria, nel maggio 1468 il M. accettò la nomina a provveditore in campo presso le truppe che operavano nel settore nevralgico del lungo conflitto, cioè nel Peloponneso.
La guerra, iniziata nel ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] esponente di una famiglia reggiana di tradizioni risorgimentali; dal matrimonio nacquero quattro figli. Nel 1923 il C. fu nominato provveditore regionale agli studi delle Marche; quindi dal '26 al '35 esercitò lo stesso incarico a Bologna. In seguito ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] (1732; Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 964-65. 90-91); particolare rilievo assunse, poi, la nomina del C. a provveditore dell'ufficio delle Decime granducali (1726), carica che tenne fino a che il sovrano non lo destinò a sopraintendente delle ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] S. de' Ricci e composta da giovani sacerdoti. All'interno di questo ristretto circolo erudito - di cui divenne provveditore nel 1773 - il F. lesse una dissertazione sulla "Disciplina antica nell'amministrazione del sacramento dell'olio santo" (marzo ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] Terraferma e nel 1629 fu tra i 41 elettori del doge Nicolò Contarini. Candidatosi per la seconda volta, nel 1636, a provveditore in Valcamonica, fu nuovamente savio di Terraferma nel settembre 1640.
Il G. morì a Venezia il 22 luglio 1644 nella dimora ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] mercanzie perdute nel viaggio del 1536, abbandonò il mare e si diede alla vita pubblica.
Nel 1542 accettò l'ufficio di provveditore alle Rason Vecchie; nel 1545 fu nominato savio alle Decime e l'anno seguente rettore alla Canea. Fu senatore nel 1549 ...
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Lambruschini, Raffaello
Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Sacerdote, dal 1812 al 1814 fu deportato dal governo napoleonico in Corsica. Negli anni dell’esilio maturò l’idea [...] per farvi ritorno solo nel 1859, quando venne eletto deputato all’Assemblea toscana. Nel 1860 fu nominato senatore e poi provveditore delle scuole di Toscana. Fondò nel 1861 il periodico «La famiglia e la scuola», cui seguì nel 1863 «La gioventù ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] non si incrinò mai ed ebbe la sanzione più importante con la designazione del F. (1769) a successore di G. Cerati, provveditore allo Studio di Pisa e priore dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano (egli terrà queste cariche fino alla morte); ma già ...
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provveditore
provveditóre (ant. proveditóre) s. m. [der. di provvedere]. – 1. (f. -trice) non com. Chi provvede, chi soccorre alle necessità di qualcuno; anche con funzione attributiva: la natura, ottima provveditrice di tutte le cose (Boccaccio)....
provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello stato, organo da cui dipendono i beni...