BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] per tutta risposta abbandonò la città trasferendosi a Venezia, ove trovò un impiego alle dipendenze di Gabriel Boldù, provveditore straordinario agli Ordini nuovi. Oltre al modesto stipendio l'ufficio gli fruttò utili relazioni con parecchie famiglie ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] tutela a' sudditi, e non cessasse d'insistere co' generali forestieri che ripigliassero la marcia». In parole povere il provveditore deve ritirare le sue truppe (non si sa mai: nel vederle i Francesi e gli Imperiali potrebbero sentirsi provocati!) e ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] degli Alberti, Cinzio d'Amelia e Giovan Battista Adriani il Giovane, che scelsero come cancelliere Filippo Salvetti e come provveditore Antonfrancesco Grazzini; il 12 marzo 1542 il G. fu nominato censore con Pierfrancesco Giambullari, C. Lenzoni e G ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] in prima persona nelle cariche pubbliche. Egli stesso, nell'ottobre 1601, può scrivere all'amico Nicolò Petrococcino, provveditore della Casa d'India, una relazione sul fallito tentativo di conquistare Algeri che dimostra una così perfetta conoscenza ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] universalistico e provvidenzialistico ad un tempo. La stessa atroce tragedia della caduta di Famagosta cui il provveditore, convocato a Messina, non aveva recato soccorso quando ancora sussisteva possibilità, rifornendola, di salvarla dalla morsa ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] dei poeti ignoranti, l'arrivo della "fanteria satirica" guidata dal Berni e dall'Aretino, la nomina del Della Casa a provveditore generale dell'esercito; e poi la guerra tra Prose e Carmi, l'arrivo in Parnaso di Madonna Corte, che alloggerà con ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nuovi.
Constatato il fallimento dei suoi progetti di riforma degli studi e dopo esser stato nel primo semestre del 1718 provveditore del Comune di Verona, perorando invano l'istituzione di una "Pubblica libreria" e di un museo cittadino, alla fine ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di erbe esotiche che Venezia poteva facilmente fornire, sia per la ben studiata realizzazione.
Nel 1548 il B. fu provveditore di Comun, interessandosi per il suo ufficio ai problemi della parte più iimile della società veneziana. Il 12 ott. 1548 ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] pure in numero limitato, almeno fino agli anni Sessanta del secolo. Nell'ottobre del 1532 il F. accompagnò Gaspare Contarini, provveditore all'Arsenale (da non confondere con l'omonimo futuro cardinale), in Friuli, a fare i ponti per il passaggio di ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] trascinate al lazzaretto, i carri di cadaveri, il suo correre giorno e notte a confessare moribondi, fino all'arrivo prima del provveditore generale per la Dalmazia P. Baldù e poi del procuratore generale F. Faliercon la flotta e gli aiuti, e alla ...
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provveditore
provveditóre (ant. proveditóre) s. m. [der. di provvedere]. – 1. (f. -trice) non com. Chi provvede, chi soccorre alle necessità di qualcuno; anche con funzione attributiva: la natura, ottima provveditrice di tutte le cose (Boccaccio)....
provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello stato, organo da cui dipendono i beni...