GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] . Nella qualità di anziano, fu scelto per relazionare in Senato; il 14 in Collegio accusò di peculato Paolo Nani, provveditore generale in campo, Giovanni Andrea da Prato, cavaliere e collaterale generale, il vicecollaterale e altri pagatori, tra i ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] discussione dalla tenace resistenza della nobiltà: il 18 ottobre, come savio del Consiglio, fece votare l'invio a Sebenico di un provveditore (che fu Pietro Loredan), a capo di numerose truppe e con grandi scorte di armi.
Negli anni che seguirono il ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] 1560, a ricoprire posizioni di un certo rilievo nella vita politica di Pistoia, ricoprendo più volte la carica di provveditore al Comune.
Sposò Maria Adamante Arfaruoli, dalla quale ebbe diversi figli, uno dei quali, Scipione il Giovane, afferma il ...
Leggi Tutto
BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] ", e pare alludere ad una sua vera o presunta ingratitudine verso i Medici. Egli era stato infatti, fra l'altro, provveditore della Cassa del monte redimibile, e in essa furono riscontrati ammanchi di cui gli fu addebitata la responsabilità; dopo la ...
Leggi Tutto
CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] fuste, nell'agosto del 1567 venne eletto ad un'importante carica, anch'essa di carattere prevalentemente militare, quella di provveditore e capitano a Legnago.
Egli prese possesso del reggimento a novembre, subentrando a Marco Donà, e lo tenne sino ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] rapporti tra papa Urbano VIII ed i Farnese, il B. comandava una compagnia di corazzieri nell'esercito venezia no che il provveditore Corner aveva portato a Modena, pronto ad intervenire in difesa del ducato di Parma. Nel 1643 fu inviato a Candia, con ...
Leggi Tutto
BEVAZAN (Bevazzano, Beaciani), Marco
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, attorno alla metà del sec. XV, da una famiglia forse originaria del territorio di Grado. Entrò nella carriera [...] questioni minorì. Rientrato in patria, il B. nel marzo 1501 fu inviato a Udine come segretario di Alvise Malipiero, provveditore in quella città. L'anno seguente fu residente a Brindisi, proprio quando, in seguito alla rottura dell'accordo franco ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Francesco
Giovanni Pillinini
Appartenente a una ricca famiglia di armatori, nacque a Venezia nel 1492 da Vettore, dei Bragadin di San Geminiano, e da una Zulian. Lo troviamo menzionato una [...] a Treviso, dove ebbe modo di rendere più efficiente il sistema difensivo della città.
Nel 1538 tornò a Cipro come provveditore generale. Morì nel dicembre del 1539.
Fonti eBibl.: Venezia, Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] missioni che frequentemente gli venivano assegnate. Come quella che portò Leonardo Donà, nel 1601, a percorrere, in qualità di provveditore generale di Terraferma, lo Stato in lungo e in largo. Il D. vedeva e osservava con la curiosità propria dei ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] ", sempre pronto ad "usurpationi" a danno di Venezia. Di qui il "tentativo", denunciato più volte anche da altri provveditori a Palma, d'occupare il "monte di Fogliano", donde controllare l'Isonzo e minacciare Monfalcone. Né esitò a ricorrere ...
Leggi Tutto
provveditore
provveditóre (ant. proveditóre) s. m. [der. di provvedere]. – 1. (f. -trice) non com. Chi provvede, chi soccorre alle necessità di qualcuno; anche con funzione attributiva: la natura, ottima provveditrice di tutte le cose (Boccaccio)....
provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello stato, organo da cui dipendono i beni...