CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] volte nel corso del mese di ottobre - il giorno 15, il 23 e il 30 - il Senato inviò al C. e al provveditore Francesco Loredan, che gli era stato affiancato, direttive sul modo di organizzare la difesa e la resistenza contro l'attacco oramai prossimo ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] nella casa del parmigiano Rolando Piacentini, vicario del signore da Carrara.
Nella primavera del 1378 il D. venne eletto provveditore in Istria, insieme con Giovanni Memo il Grande e Donato Zen e nel settembre 1378 sopracomito (con Michele Steno ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] di Gesù a Roma il Crocefisso in bronzo a grandezza naturale e la Statua di s. Vito Romano (bronzo). Nel 1948 il provveditore agli studi di Roma lo nominò dirigente del Centro di educazione artistica (CEA) e da allora tenne annualmente dei corsi di ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] Ungheria, che assediava Treviso, per chiedere un salvacondotto a favore del nuovo doge Giovanni Dolfin, al momento dell'elezione provveditore a Treviso, ma la missione fallì, Dopo alcuni mesi di regolare presenza nella Cancelleria ducale, il 17 marzo ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] nominato senatore del Regno e in tale veste votò, con pochi altri, contro la cessione di Nizza alla Francia.
Come provveditore agli Studi (1860-61), favorì l'istituzione di scuole serali (due ospitate anche nella propria abitazione) e festive, di una ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] l'ordinamento amministrativo della scuola: gran parte dell'istruzione elementare veniva infatti avocata allo Stato; il provveditore diveniva il capo di tutta l'amministrazione scolastica ed acquistava indipendenza nei confronti del prefetto. I ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] per il momento, a una qualsiasi mediazione tra Venezia ed il pontefice, ma il C. - il cui padre era stato provveditore in campo nel corso delle operazioni militari - fece ancor di più: "gran disdita questi Corneri", notava amareggiato il Sanuto nel ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] al Pantheon. Nel 1760 fu nominato accademico di merito dell’Accademia di S. Luca e nel 1762 vi ricoprì l’incarico di «provveditore di chiesa» e «paciere» (ibid., p. 52 s., 56 s.). Fu direttore anche dell’Accademia del nudo nel 1761, 1765, 1767, 1769 ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] del sistema fiscale. In questo senso - dopo il mandato a Salò del 1456 - il F. acquisì indubbia esperienza come provveditore sopra Camere nel 1468, per poi essere impegnato personalmente nel reggimento di una grande e importante provincia tra il 1470 ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] cittadino, il G. ricoprì anche qualche incarico pubblico: nel primo semestre del 1285 e nel secondo del 1289 fu provveditore di Biccherna, mentre nel 1287 fu console della Mercanzia. Coinvolto nei violenti contrasti tra i guelfi e i ghibellini ...
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provveditore
provveditóre (ant. proveditóre) s. m. [der. di provvedere]. – 1. (f. -trice) non com. Chi provvede, chi soccorre alle necessità di qualcuno; anche con funzione attributiva: la natura, ottima provveditrice di tutte le cose (Boccaccio)....
provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello stato, organo da cui dipendono i beni...