CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] dogi Niccolò Marcello e Pietro Mocenigo, e nel settembre del 1474, mentre era membro del Consiglio dei dieci, fu nominato provveditore all'Armata.
In quel momento si prospettava la possibilità di condurre trattative di pace con il Turco, grazie alla ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] nomina e fu sostituito da ser Francesco Piermarino Paolo Zane (Ibid., ibid., c. 73). Il 3 luglio 1449 come provveditore di Comun, assieme ad Andrea Mocenigo, intervenne nella delibera circa gli interessi delle navi che facevano il viaggio di Levante ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] Parlamento, conclusero le manifestazioni con una processione il 28 ottobre.Due anni dopo il C., già regio consigliere, divenne provveditore maggiore. Morto Ferdinando il Cattolico (23 genn. 1516), il C. ottenne il 31 ott. 1518 dal successore, Carlo V ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] di undici cavalli schiavoni), Treviso, Belluno, Feltre (alla guida di venticinque cavalli).
Nel luglio 1511 G. passò al servizio del provveditore generale Andrea Gritti e poco dopo, nei primi giorni di agosto, fu catturato da Mercurio Bua, capo degli ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] al giudizio di un'apposita commissione che desse maggiori garanzie di intransigenza.
In quanto depositario generale, il D. divenne provveditore prima dei Cinque e poi dei Nove conservatori del dominio, la magistratura che nel 1560 subentrò alla prima ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] le incontrollabili oscillazioni dei sentimenti della plebe potessero riservargli la medesima sorte toccata al Toraldo.
Insieme col provveditore generale Vincenzo d'Andrea e con Luigi Del Ferro, autoproclamatosi ambasciatore del re di Francia, il B ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] barone di Valsa, comendador di S. Giovanni, cameriere della... maestà di Boemia et luogotenente collonello", il provveditore della cavalleria in Istria Alvise Zorzi non ritiene queste implichino l'"auttorità" necessaria "per renontiar" nelle sue ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] , il 15 nov. 1447, di aprire le ostilità contro Galeotto Del Carretto, marchese del Finale, il G. venne nominato provveditore per la guerra insieme con Angelo Giovanni Lomellino, Borbono Centurione e Iacopo Leone.
A questo periodo, o poco più tardi ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] , contando probabilmente su appoggi interni; fu un tentativo improvvisato e mal coordinato, dagli esiti fallimentari.
Il nuovo provveditore veneziano a Faenza, Domenico Trevisan, non tardò a operare in modo da screditare e indebolire la reggenza ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] fase che condusse alla reversione del Ducato di Ferrara alla S. Sede, tra il 1597 e il 1598, fu commissario e provveditore generale per la visita del papa a Ferrara e prefetto generale dell'esercito ecclesiastico, ricoprendo un ruolo importante nell ...
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provveditore
provveditóre (ant. proveditóre) s. m. [der. di provvedere]. – 1. (f. -trice) non com. Chi provvede, chi soccorre alle necessità di qualcuno; anche con funzione attributiva: la natura, ottima provveditrice di tutte le cose (Boccaccio)....
provveditorato
(ant. proveditorato) s. m. [der. di provveditore]. – Il titolo e la carica di provveditore; è per lo più denominazione di determinati organi dell’amministrazione statale: P. generale dello stato, organo da cui dipendono i beni...