GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] Comun e, rifiutato l'incarico di giudice della Curia del proprio (ottobre 1559), nel luglio 1562 accettò la nomina a provveditoresopraCamere. Passato ufficiale alle Rason vecchie (luglio 1566) e dal 26 marzo 1568 avogador di Comun, il 4 dic. 1569 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] senza successo, la sua candidatura.
Mediante l'offerta di 450 ducati il F. ottenne nel 1527 la nomina a provveditoresopraCamere, magistratura finanziaria di una certa importanza preposta al controllo delle entrate e delle uscite dello Stato e alla ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] Al suo ritorno a Venezia riprese posto tra i Pregadi, ma il 7 maggio 1463 il suo nome appare tra quelli dei provveditorisopra le Camere; è di quel giorno, infatti, una deliberazione senatoria che lo incarica di ispezionare i centri e le Comunità del ...
Leggi Tutto
GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] sin quasi al compimento dell'ottantottesimo anno, nel 1733.
Il G. sostenne pertanto il provveditorato alla Sanità (11 luglio 1727 - 10 luglio 1728) e poi quello sopra le Camere (27 ott. 1728 - 26 febbr. 1730); quindi fu savio alle Decime (6 genn ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] il raggruppamento di camere tra grande, giorni precedenti l’ingresso. I tre provveditori incaricati di gestire le finanze furono tutti P., I-IV, Vicenza 1776-83; G. Biadego, Nuovi documenti sopra A. P. che per la prima volta si pubblicano nelle nozze ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] delle mostre d'arme, la revisione dei conti delle camere fiscali. Ciò gli permise di individuare l'esistenza di questo magistrato: nel 1559, 1560, 1569, 1570 e 1575 fu provveditoresopra Monti; nel '62 e '69 fu inquisitore contro la propalazione dei ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] membro del Consiglio dei dieci e inquisitore di Stato, nonché provveditoresopra i Beni inculti - per passare nel giugno del 1679 al conto altrui da esenti e privilegiati, con grave danno alle Camere.
Quanto ai rapporti coi Turchi, il C. si attenne ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] per le Comunità locali. Sottolineava la sua riorganizzazione delle Camere fiscali e del sistema di entrate pubbliche, nel suo agli indigenti. Nel maggio del 1646 venne eletto provveditoresopra Monasteri, ma lasciò dopo qualche mese l'incarico perché ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] , del ramo a S. Margherita (1629-1690).
Il F. avanzò nel cursus honorum rivestendo la carica di provveditoresopra le Camere, cui venne eletto il 5 maggio 1661, dopo di che esercitò impieghi di natura prevalentemente giuridico-criminale: avogador ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] 1451 rifiutò l'elezione al capitanato di Verona; cinque mesi dopo divenne savio di Terraferma e, nel settembre, provveditoresopra le Camere. L'assenza dai campi di battaglia doveva essere, però, soltanto temporanea: nel marzo del 1454 fu ancora una ...
Leggi Tutto