GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] placare i conflitti sociali.
Anche per lui, che visse abbastanza per vederne la fine, B. Mussolini era l'uomo della provvidenza, come ebbe a dire nel suo ultimo libro, Maestri e agricoltori (Parma 1929), al quale - dedicandolo agli insegnanti perché ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] al pari dell'unità, e negava che si potesse ridurre arbitrariamente il potere temporale stabilito nei suoi limiti dalla Provvidenza, e indispensabile nella sua interezza alla sovranità spirituale dei papi. Con uno spunto proprio di quella tradizione ...
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SICHIROLLO, Giacomo
Gianpaolo Romanato
– Nacque ad Arquà Polesine (Rovigo) il 17 aprile 1839 da Andrea e da Maria Piva. Il padre era muratore.
Studiò nel seminario di Rovigo, un istituto periferico, [...] amicizia con don Luigi Guanella, prete e filantropo lombardo canonizzato nel 2011, fondatore a Como della Casa della divina provvidenza, che nel seminario di Rovigo fece studiare i suoi primi chierici. Questo rapporto favorì la nascita in Polesine di ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] , la Risposta della medesima e Il piede premuto, più volte rist.; L'Elettione di Urbano Papa VIII... (o La Divina Provvidenza), Roma 1628; Il Monserrato (o Il Conte di Barcellona), ibid. 1629; Hero,e Leandro... Con intermedii... E col Montano (o ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] di letteratura religiosa trecentesca: legata ancora all'esperienza cateriniana è la traduzione in latino del Dialogo della divina provvidenza di Caterina da Siena, secondo Fawtier terminata al più tardi nel 1389 e conservata presso la Biblioteca ...
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QUARTARA, Giovanni Carlo
Giovanni Assereto
QUARTARA, Giovanni Carlo. – Nacque a Genova il 26 ottobre 1761, da Davide Giuseppe, appartenente a una famiglia di Albenga (Savona) che si era da tempo trasferita [...] ; è inoltre menzionato come uno dei principali benefattori di un altro conservatorio, quello di S. Gerolamo della Carità, detto della Provvidenza, del quale stese il nuovo statuto nel 1829; fu priore del Monte di pietà. Nel 1835 ricoprì la carica di ...
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ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] Giovanni Maria Mastai Ferretti dalla giovinezza alla morte nei suoi scritti e discorsi editi e inediti, I, Le vie della divina provvidenza (1792-1846), Città del Vaticano 1958, p. 1356; M.P. Cuccoli, G. Z., un imolese tra sansimonismo e alta finanza ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] nn. 67-69; il palazzo dell'amministrazione di S. Luigi dei Francesi a piazza Madama; l'istituto della Divina Provvidenza a piazza Fiammetta, il palazzo dell'Accademia ecclesiatica a piazza della Minerva; l'albergo Marini al Tritone; la casa Emiliani ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] e climatiche. Costantemente il D. ricorda la necessità di pensare un unico principio ordinatore, riconosciuto ovviamente nella Provvidenza regolatrice di Dio.
È del 1573 il Discorso intorno alla rhetorica, pubblicato a Padova e dedicato all ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] chiudere gli occhi sulla nuova situazione venutasi a creare con la breccia di Porta Pia e attendere inerte l'intervento della provvidenza a difesa della Chiesa e del papa; non al punto di rifiutare ogni contatto e ogni possibilità di dialogo con il ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...