CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] " -, attirava la loro attenzione su tali "fogli primogeniti" del suo "stile",ove disserta, con seriosa gravità, della provvidenza, degli angeli, dei progenitori, dei presagi, del temperamento, del "genio",della beltà, della salute, del luogo, del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ha parlato frettolosamente quasi fosse meno apprezzabile, nella esaltazione, il segno della volontà degli uomini e della Provvidenza. La ricchezza della documentazione disponibile sia per il Rospigliosi sia per l'Altieri (per buona parte quest'ultima ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e fatti fortemente drammatici si unisce ad uno spiccato moralismo di stampo medievale, così come il ricorso alla provvidenza divina quale risolutrice di eventi contingenti; mentre all'interesse per l'aspetto guerresco e militare non corrisponde un ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] del F. fu il tentativo di formulare una nuova interpretazione della storia romana, nella quale il concetto di provvidenza aveva un'importanza preminente. Nelle Nuove osservazioni... sopra la Divina Commedia (Roma 1830), originariamente presentate all ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] ultimo ritardo alla pubblicazione venne da un inasprimento della censura contro le espressioni "empie" (negatrici della bontà e della provvidenza divina) che abbondano in Lucano: vedi l'ultimo manifesto del C. A' miei generosi associati, del 30 nov ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] l'honorable Monsieur E. Legauvé (Livorno 1859), ove esaltava il cameratismo tra soldati italiani e francesi e diceva che la Provvidenza aveva riservato a "un Napoléon" di "resusciter l'Italie". Dopo il plebiscito che unì la Toscana "alla monarchia di ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] esito felice cui presiede la volontà celeste. L'"occulta forza del fato" si trasforma - favorendo Enrico di Borbone - in "provvidenza di Dio". Eccezionali la sua abilità simulatoria, la sua perizia bellica, ma non bastevoli. Occorre la "grazia di Dio ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Pronea (Firenze1807, poi in Opere, XXXII, pp. 1-64), in versi sciolti. In esso Pronea, divinità celeste, rappresenta la provvidenza e il suo alunno è Napoleone, mandato dal cielo come restauratore dell'ordine, della religione, della pace europea. In ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] scongiurato - per non azzardarmi ad imprese così importanti; e se bene il Signore può fare miracoli, nondimeno l'ordine della provvidenza vuole che noi non tentiamo il Signore a farli, per così dire, per forza".
Come s'era ripromesso, il viaggio ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] che la candidatura di Anna Maria lasciava aperta. Incerto su questo punto C. III, fiducioso più nella "divina provvidenza" che non nelle "prevenzioni umane", lasciò passare il congresso di Utrecht senza chiedere garanzie.
Alla conclusione della pace ...
Leggi Tutto
provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...