FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] la stabilità con una congrua dotazione, mentre anche la S. Sede approvava la Pia Congregazione delle Figlie della Provvidenza, che aveva come scopo precipuo l'educazione delle sordomute.
Consapevole ormai dell'importanza del compito che si era ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] di Dio…, che fu più volte pubblicato (Roma 1815, 1819; Lucca 1830; Bologna 1835; ecc.), in cui esaltava il ruolo della provvidenza nella liberazione di Pio VII dalla prigionia in Francia.
Inviato quindi a Reggio Emilia, dove l'8 nov. 1815 si inaugurò ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in maniera stabile nei pressi della divinità prima, sorpassano l'ordine di ciò che è mosso dal destino". Sugli agenti della Provvidenza, possibilità di ogni sorta sono evocate da B.: gli spiriti divini, l'anima del mondo, i movimenti degli astri nel ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] Gregoriana si conservano alcuni volumi di una vasta opera sul tema della provvidenza. Inoltre nello stesso archivio (Fondo Curia 1946) è conservato un manoscritto dal titolo La provvidenza difesa... ove la Filosofia e la Fede s'uniscono à far palese ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] a Firenze un mese dopo il 20 settembre, il C. oscilla fra lo sgomento per quanto è accaduto, e la fiducia nella provvidenza che permette il male a fin di bene, ma ammette senza mezzi termini, contro molti intransigenti, che il potere temporale non ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] in un'opera di restaurazione d'autorità e per un altro convinto che il bene avrebbe trionfato alla fine per opera della Provvidenza. Questo tema è presente in quasi tutti i suoi scritti, ma specialmente nell'orazione De admirabili Dei O. M. in urbem ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] la possibilità della conoscenza divina del futuro escludendo ogni forma di necessità e di garantire al tempo stesso la provvidenza divina, la contingenza degli eventi e la libertà dell'uomo. Il testo è organizzato in sette questioni e dedica ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] , dopo la pace di Campoformio, all’autorità austriaca, interpretando gli eventi del 1797-98 come «un monito della Provvidenza alla conversione morale», un richiamo che perdurò anche con l’occupazione delle province venete da parte degli austriaci nel ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] Roma, che la regina fu interrogata sui principali fondamenti della dottrina cattolica, sul problema del bene e del male, sulla provvidenza, sull'immortalità dell'anima, sulla necessità di seguire o meno la religione del proprio paese. Da questo e da ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] in lui un valido collaboratore nell'attuazione delle sue riforme. Già amministratore di una congregazione denominata della "Divina Provvidenza", formata da nobili pistoìesi, il B. venne incaricato dal granduca Pietro Leopoldo di soprintendere all ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...