La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di Anacapri, negli stalli dietro l’altare maggiore, si slanciavano coraggiosamente nella Missa Solemnis del Pergolesi, fidando nella Provvidenza che la banda, che li accompagnava, li sorreggesse sino alla fine. Intermezzo musicale, un galoppo furioso ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , a tu per tu coi suoi fatti atroci e le sue tristizie immotivate», assistendo al dissesto della «metafisica d’una Provvidenza capace di volgere in bene anche il male»51, centocinquant’anni dopo se stesso, Manzoni/Pomilio giunge a scrivere all’amico ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] spiegare la storicità dell'esposizione biblica. Attraverso il comportamento degli animali si poteva inoltre illustrare l'azione della provvidenza divina nell'Universo. Tuttavia, anche in questi testi è presente un elemento di moralità: l'istintiva ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] gli articoli di "una professione di fede puramente civile" a pochi dogmi: "l'esistenza della Divinità [...] benevola [...] e provvidente, la vita futura, la felicità dei giusti, la punizione dei cattivi, la santità del contratto sociale e delle leggi ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] è il più potente. Sarebbe bello, afferma Freud, che vi fosse un Dio che ha creato il mondo e che agisse come benevola Provvidenza, che esistesse un ordine morale nell'universo e una vita dopo la morte, ma tutto ciò è esattamente ciò che vorremmo che ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] concezione teologica della natura. Poco importa alla scienza, se noi la definiamo, come sant'Agostino, il decreto eterno della Provvidenza, o come i Turchi il Kismet, o ancora se la chiamiamo necessità". Il solo modo di superare queste concezioni ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di compromesso costruttive" (ibid., p. 169). Essi richiamano inoltre miti potenti (l'hybris-nemesi, la divina Provvidenza, il mito di Edipo), nonché insidiose e influenti formule interpretative. Il potere della retorica consiste nell'influenzare le ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nominati all’Università cattolica eAgostino Gemelli plaudì alla nuova situazione fatta alla Chiesa in Italia dall’‘uomo della provvidenza’, come al trionfo dell’idea papale e al ritorno dell’Italia a Dio92. Anzi, il francescano ne approfittò ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ad una fenomenologia della denuncia. Non rimane che l’esperienza mistica, la preghiera, l’abbandono nelle mani della Divina Provvidenza, cioè l’azione del giorno per giorno. [...] L’avventura dell’ubbidienza è l’avventura della speranza. La storia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] essendo profondamente convinto che niente tende a elevare le nostre idee più del potere, della saggezza, della bontà, della provvidenza e delle altre perfezioni di Dio, e che niente contribuisce al conforto e al benessere delle sue creature più dell ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...