Storico e poeta medievale (Épernay 894 - Reims 966). Fu educato nella scuola della cattedrale di Reims, di cui divenne canonico e archivista; sostenne l'arcivescovo Artaldo e visse poi (936-39) a Roma; [...] al 948, ricca di documenti; anche più importanti i suoi Annales (per gli anni 919-966). Sotto l'influsso di Prudenzio, tentò anche la poesia in esametri nei poemi De Christi triumphis e De romanis pontificibus (dedicati all'arcivescovo Roberto di ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] (secondo il quale A., rifiutato il matrimonio, viene decapitata), s. Girolamo, un inno ambrosiano di discussa autenticità, Prudenzio (per cui A., esposta in un postribolo, ne esce miracolosamente incontaminata) concordano nel fare A. martire, oltre ...
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Martire (m. Sabaria, od. Szombathely, 308); secondo s. Girolamo e l'antica Passio fu vescovo di Siscia (Sisak in Croazia) e fu fatto annegare a Sabazia, nella Sava, dal prefetto Amanzio, al tempo della [...] tempo delle invasioni barbariche, furono portate a Roma (tra la fine del 4º e gli inizî del 5º sec.) e deposte nel mausoleo noto col nome di Platonia, dietro la basilica di S. Sebastiano. Di Q. cantò Prudenzio nel suo Peristephanon. Festa, 4 giugno. ...
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Teologo (n. in Gallia - m. 784, non 778 come nel Chronicon Vulturnense). Venuto in Italia, entrò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno ove fu eletto abate (777) dai connazionali, mentre gli italiani [...] in 10 libri, che riprende la teoria agostiniana della "ricapitolazione", e il Conflictus vitiorum atque virtutum, ispirato dalla Psychomachia di Prudenzio e attribuito a varî Padri, da s. Ambrogio a Isidoro di Siviglia e soprattutto a s. Agostino, si ...
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Vanno ricordati: 1. Arcivescovo (m. 665 circa) di Braga; eremita, ebbe molti discepoli con i quali fondò il monastero di Complutum (Alcalá de Henares) per il quale, e per le due regole monastiche (la communis, [...] discepolo s. Valerio. Festa, 16 aprile. 2. Vescovo di Tarragona, martirizzato con i diaconi Augurio ed Eulogio nel 259. Festa, 21 gennaio. Gli Atti, autentici, utilizzano il verbale proconsolare; furono messi in versi da Prudenzio (Peristephanon, 6). ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] . Scrisse anche contro la formula trina deitas (De una et non trina deitas) che egli sostituì con quella di summa deitas. Continuò, per gli anni 862-82, la parte composta da Prudenzio di Troyes degli Annali del monastero francese di St. Bertin. ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] del Cinquecento, in Miscell. di studi critici in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 431 ss.; A. Di Prima, Il centone di Prudenzio nel "Pedante" di F. B., in La nuova cultura, I (1913), pp. 266 ss.; I. Sanesi, La commedia, Milano 1954, I, pp. 400 ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] lettura operata da D. su testi patristici (Ambrogio, Agostino, Beda, Girolamo, Gregorio Magno) e poetici (Paolino da Nola, Prudenzio, Venanzio Fortunato).
D. ricava un discorso continuo e teso a difendere la venerazione per le "picturae", le reliquie ...
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Ademaro di Chabannes
D. Gaborit-Chopin
Nato nel 988 vicino a Châteauponsac (dip. Haute-Vienne), A. fu monaco benedettino a Saint-Martial di Limoges e a Saint-Cybard d'Angoulême.
Figlio di Raimondo di [...] carolingi della scuola di Tours e di Reims, e forse anche manoscritti dei secc. 5° e 6° (come la Psicomachia di Prudenzio e il Trattato astronomico di Igino); manoscritti antichi e del sec. 10° (come le Favole di Esopo). Per le scene della ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] della letteratura latina medievale vanno ricordati i contributi alla storia della poesia drammatica, con i volumi sul Peristephànon di Prudenzio (Roma 194), sullo Stabat Mater di Iacopone da Todi (Città di Castello 1916) e sui Poeti epici e latini ...
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prudenza
prudènza s. f. [dal lat. prudentia, der. di prudens -entis «prudente»]. – 1. L’atteggiamento cauto ed equilibrato di chi, intuendo la presenza di un pericolo o prevedendo le conseguenze dei suoi atti, si comporta in modo da non correre...
succubo
sùccubo (o sùccube) agg. e s. m. (f. -a e, rispettivam., -e) [dal lat. succŭba s. m. e f., comp. di sub- e tema di cubare «giacere», quindi propr. «chi si sottomette ad altra persona in un rapporto venereo», riferito come femm. (in...