Uomo politico tedesco (Darkehmen, PrussiaOrientale, 1870 - Hermsdorf, Berlino, 1944). Entrato nel movimento sindacale, fu eletto (1908) vicepresidente della commissione generale dei sindacati tedeschi. [...] Membro del partito socialdemocratico, divenne nel 1912 deputato al Reichstag. Ministro del Lavoro nell'ultimo governo imperiale e nel primo governo repubblicano, assunse (giugno 1919), dopo le dimissioni ...
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Scrittore tedesco (Lyck, od. Elk, PrussiaOrientale, 1926 - Amburgo 2014). Dal 1945 si stabilì ad Amburgo; per due anni redattore capo del quotidiano Die Welt, ha fatto parte del Gruppo 47 ed è fra i protagonisti [...] del dibattito culturale-politico della Germania del dopoguerra. Dopo racconti dettati dalla nostalgia per la patria perduta (So zärtlich war Suleyken, 1955), L. si è dedicato quasi costantemente alla disamina ...
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Pittore (Tapiau, PrussiaOrientale, 1854 - Zandvoort 1925). Dopo aver studiato a Königsberg e a Monaco, completò la sua educazione a Parigi (1884-87) con W.-A. Bouguereau. Stabilitosi a Monaco nel 1891, [...] operò nel clima culturale dello Jugendstil; si trasferì poi, nel 1900, a Berlino ottenendo un notevole successo fino a divenire presidente della Secessione (1915). Toccato solo marginalmente dall'esperienze ...
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Biologo (Röseningken, PrussiaOrientale, 1871 - Amburgo 1906). Assistente all'Istituto zoologico di Berlino, poi alla Stazione zoologica di Rovigno e infine all'Ufficio imperiale della sanità pubblica [...] di Berlino. Fu qui che nel corso delle sue numerose ricerche di protistologia scoprì il Treponema pallidum, l'agente eziologico della sifilide. Con R. Römer, durante un viaggio alle isole Svalbard, raccolse ...
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Finanziere e uomo politico tedesco (Trakehnen, PrussiaOrientale, 1890 - Düsseldorf 1960); redattore capo della Berliner Börsenzeitung (1922), aderì al partito nazionalsocialista e divenne (1938) ministro [...] dell'Economia, presidente della Reichsbank e membro del Consiglio di difesa del Reich (1939). Condannato dal tribunale di Norimberga (1946) al carcere a vita, fu liberato nel 1957 ...
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Storico (Neidenburg, PrussiaOrientale, 1821 - Monaco 1891). Di famiglia di origine polacca, dopo alcune prove nel campo del romanzo e del teatro e un appassionato saggio, Die Idee des Polentums (1848), [...] scoprì la sua vocazione di storico, tentando una monografia sull'imperatore Adriano, in cui scorgeva riunite l'eleganza dell'Ellade e la potenza di Roma. Venne allora (1852) in Italia, e del suo viaggio ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, PrussiaOrientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] trascrizione di manoscritti, gli rese accessibile la sua ricca biblioteca. Nell'estate del 1762 si trasferì a Königsberg per studiarvi medicina; ma subito si rivolse alla teologia. Animato da una insaziabile ...
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Libraio ed editore (Johannisburg, PrussiaOrientale, 1861 - Ginevra 1940). Fondatore dell'omonima casa editrice con sede a Firenze, O. divenne famoso come uno dei maestri nella descrizione e valorizzazione [...] del libro antico.
Vita e attività
Proveniente dalla Polonia, fondò a Verona (1886) l'omonima libreria antiquaria e casa editrice, poi trasferita a Venezia, e infine a Firenze (1897) dove ebbe stabile ...
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Scrittore tedesco (Kleinort, PrussiaOrientale, 1887 - Uerikon, Svizzera, 1950). Scrittore assai coerente, e perciò anche monocorde, sin dall'esordio costituito dal romanzo Die Flucht (1916) sviluppa l'unico [...] tema dell'amore della natura, nutrito in una specie di adesione religiosa e si caratterizza, rispetto ai facili scrittori del movimento Blut und Boden, per la completa assenza di toni appagati, presentando ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
tedeschizzazione
tedeschiżżazióne s. f. [der. di tedeschizzare]. – L’azione di tedeschizzare, il fatto di tedeschizzarsi o di venire tedeschizzato: la rapida e violenta t. della Prussia Orientale dopo l’occupazione dei Cavalieri Teutonici.