Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] nel 1736 dalla Sassonia, Z. si spostò nella Wetterau e nel 1737, con l'appoggio di Federico Guglielmo I di Prussia, venne consacrato vescovo della Comunità dei fratelli. La comunità non doveva intendersi né come Chiesa né come setta, bensì come ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] di Praga, uomo dalle forti inclinazioni mistiche che morì poi da martire nel corso della sua missione evangelizzatrice in Prussia. La sua Vita, nelle versioni redatte da due diversi autori, narra come al monastero sull'Aventino egli fosse giunto ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] di Stato incaricò il C. di intervenire presso Luigi XV per convincerlo di quale grave errore commettesse appoggiando la Prussia. Ma con grande abilità la Francia seppe prender partito in favore del pontefice, sia dichiarando di voler proteggere la ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] presso Mantova (monastero passato alla Congregazione di S. Giustina), dove aveva avuto rapporti di amicizia col beato Niccolò di Prussia, ed ivi fu sepolto. Nell'elogio funebre, il priore Teofilo Michiel metteva in rilievo, oltre alla sua pietà, l ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] il disastro del 1870, l'agonia del potere temporale nelle forme antiche si sarebbe forse prolungata ancora. Ma l'ascesa della Prussia, che, spingendo l'Austria a ricercare l'alleanza italiana, l'aveva obbligata a rinunciare a sostenere la causa dei ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] concedeva i diritti civili e politici ai dissidenti; sancite queste leggi dal trattato di Varsavia (24 febbr. 1768) fra Austria, Prussia e Russia, la Dieta si sciolse il 5 marzo. Il D. avvertiva però chiaramente la crisi e lo sfacelo imminente della ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] per la sua missione (1920) di commissario pontificio in occasione dei plebisciti dell'Alta Slesia e della Prussia orientale, si attirò critiche e risentimenti. Nominato arcivescovo di Milano, prima ancora di raggiungere la sede fu creato ...
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Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] le corti di Hannover e Berlino, e nel corso di questi viaggi, oltre ad incontrare Leibniz, conobbe Sofia Carlotta di Prussia, alla quale dedicò nel 1704 Letters to Serena. In quest'opera T. si propone di dimostrare la necessità di una liberazione ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] . Sede. Particolare attenzione era naturalmente dedicata dal B. alle sorti dei cattolici nel regno, e in special modo in Prussia, dove subivano, a suo giudizio, angherie di ogni sorta: a questo proposito insisteva presso il cardinale perché lo stesso ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] -07) in Ungheria alla corte del re s. Stefano; recandosi poi a convertire i Peceneghi dell'Ucraina, al confine tra la Prussia e la Russia fu ucciso con 18 compagni. Ha lasciato una Vita sancti Adalberti (1004) e una Vita quinque fratrum Poloniae (5 ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.