Storico francese (Vouziers, Ardenne, 1828 - Parigi 1893). T. è una delle figure più rappresentative del mondo culturale europeo del sec. 19º. La sua attività di intellettuale spaziò dalla filosofia alla [...] , dove fu prof. di estetica e belle arti alla Scuola delle belle arti dal 1864. Le vicende della guerra franco-prussiana del 1870 e della Comune di Parigi lo indussero a occuparsi di questioni politiche. Fu socio straniero dei Lincei (1883).
Opere ...
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Pittrice e scultrice tedesca (Königsberg 1867 - Moritzburg, Sassonia, 1945). Studiò a Berlino e a Parigi (1904) e fu in Italia (1907). Formatasi in un ambiente politicamente impegnato, espresse nelle sue [...] cimitero di Essen; La torre delle madri, 1937, Berlino, gall. Pels Leusden; Pietà, 1938, Berlino, coll. Kollwitz). Prima donna membro dell'Accademia prussiana (1919), nel 1936 fu costretta, per il suo impegno a favore della pace, a lasciare Berlino. ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] a Vienna.
Nel 1800 Federico Guglielmo III lo inviò a Parigi con il medesimo incarico, per difendere gli interessi prussiani in occasione della pace di Lunéville. Dispacci in cui esprimeva perplessità sulle professioni di pace di Napoleone Bonaparte e ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] Ulani divenuto poi tenente di polizia (morto nel 1911), fu soprattutto la madre a impartire alla D. una rigida educazione prussiana e a farle amare la poesia e la musica. Diplomatasi nel 1918 all'Auguste-Viktoria Schule di Berlino, l'anno seguente ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] e repubblicano; a Torino collaborò al Ficcanaso e, in seguito, diresse. La Democrazia.Scoppiata la guerra franco-prussiana, alla fine di ottobre del 1870 raggiunse la spedizione garibaldina: col secondo battaglione della legione Tanara, sotto il ...
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Figlio (Berlino 1688 - Potsdam 1740) dell'allora elettore, poi re Federico I, e della sua seconda moglie Sofia Carlotta di Hannover, uomo di carattere duro e soldatesco, impresse, subito dopo la sua ascesa [...] 'alta Gheldria e del principato svizzero di Neuchâtel. Intervenuto quindi nella guerra nordica contro la Svezia, estese la sovranità prussiana su Stettino e sulla foce dell'Oder. Riconobbe in seguito (1728) la Prammatica sanzione e ottenne in cambio ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] sia di medicina sia di chimica. Nel maggio del 1694 S. divenne secondo professore di medicina presso la nuova univ. prussiana di Halle, infine (1715) medico personale e consigliere aulico del re di Prussia Federico Guglielmo I a Berlino. Nello stesso ...
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Storico (Dresda 1834 - Berlino 1896). Di orientamento liberal-nazionale, vide nella Prussia l'elemento determinante dell'auspicata unificazione tedesca. La sua ideologia politica antidemocratica trova [...] -Holstein fece mutare il suo atteggiamento politico; da quel momento egli divenne assertore di una soluzione di forza prussiana della questione tedesca.
Opere
Nel 1879 compariva il primo vol. della grande opera progettata fin dalla giovinezza, la ...
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Uomo politico tedesco (Werl, Westfalia, 1879 - Obersasbach, Baden, 1969). Dirigente del Centro cattolico e uomo di fiducia di P.L. Hindenburg, fu cancelliere del Reich nel 1932, quindi vicecancelliere [...] . Congedatosi dall'esercito nel 1918, al termine del conflitto entrò nel partito del Centro cattolico, che rappresentò alla Dieta prussiana (1921-32); divenuto uomo di fiducia di Hindenburg, fu posto a capo di un gabinetto di concentrazione nazionale ...
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Kaunitz-Rietberg, Wenzel Anton, conte, poi principe di
Politico austriaco (Vienna 1711-ivi 1794). Rappresentò Maria Teresa al Congresso di Aquisgrana (1748-49) e fu artefice della sostituzione dell’alleanza [...] Stato, con l’intento di rafforzare la capacità economica e finanziaria dell’impero. Avversò sempre la potenza prussiana, considerando suo obiettivo principale la conservazione del predominio austriaco in Germania. Aderì alla prima spartizione della ...
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prussiana
s. f. [prob. alterazione di bresciana per raccostamento a prussiano]. – Nome veronese dell’appostamento fisso di uccellagione, più comunem. noto come bresciana o brescianella.
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...