DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] sotto la spinta di fatti culturali (gli scavi di Pompei e di Ercolano) e politici (la guerra austro-prussiana), affratellava la cultura italiana a quella tedesca in un vincolo di amichevole solidarietà e di collaborazione internazionale. Così il ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] tra il 1870 e il '71 guidando la III brigata dei garibaldini accorsi a difendere la Francia repubblicana dall'invasione prussiana: distintosi a Digione il 21 genn. 1871, pochi giorni prima era stato promosso generale e per breve tempo aveva anche ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] , e poco dopo la divisione Pino ed altri contingenti italiani, partirono da Milano con l'ordine di riunirsi nella Slesia prussiana, dove assunsero il nome di IV corpo della Grande Armée, agli ordini del vicerè: Eugenio de Beauharnais. Con il proclama ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] ricevendo, nel 1869, le prime armi a retrocarica introdotte in Italia. Quando, nel 1870, l'esito della guerra franco-prussiana rese manifesto l'isolamento della S. Sede nel probabile caso di un attacco italiano, il K. si pronunziò in favore ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] servizi prestati all'opera internazionale. Nel 1871, inviato in missione in Germania, mentre era in corso la guerra franco-prussiana, studiò gli ordinamenti sanitari tedeschi che davano buona prova in quella campagna, e visitò la Germania e il Belgio ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] , secondo lo spirito del popolo tedesco e in antitesi con la vocazione "libertaria" del popolo italiano (Filosofia prussiana universalizzata, in L'Internazionale, 16 maggio 1914).
Interpretò quindi subito il conflitto in atto come uno scontro tra ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] alla morte di Stanislao, avvenuta nel 1798, e continuando a curarne gli interessi artistici a Varsavia, durante l'occupazione prussiana. Al tempo del Regno polacco autonomo, creato dopo il congresso di Vienna, il B. divenne, nel 1817, decano onorario ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] , per le ulteriori ricerche del Valdrighi, quella della incapacità dell'A. quale motivo del suo licenziamento dalla corte prussiana.
Nonostante gli insuccessi e le aspre critiche alle sue opere, l'A. continuò a lavorare intensamente, pur pensando ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] teutonico doveva prestare al re di Polonia. Il protrarsi della guerra rese impossibile un viaggio a Mosca.
Riguardo alla guerra polacco-prussiana del 1520-21, gli interventi del F. non valsero a prevenirla in seguito né a porre fine alle ostilità. L ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] corte, fu insignito da Carlo re di Würtemberg dell'Ordine reale di Federico; nel 1869 fu a Berlino su invito della corte prussiana e un altro suo inno composto per l'occasione gli valse il conferimento dell'Ordine dell'Aquila rossa di terzo grado da ...
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prussiana
s. f. [prob. alterazione di bresciana per raccostamento a prussiano]. – Nome veronese dell’appostamento fisso di uccellagione, più comunem. noto come bresciana o brescianella.
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...