CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ebbe a subire dopo il suo arrivo in Spagna: la politica estera gli riservò le più dolorose delusioni. L'alleanza anglo-prussiana già trionfava sulla Francia quando, sul cadere del 1761, la Spagna, temendo di venirsi a trovare più tardi isolata contro ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] ha sempre avuto la prevalenza sul legame che unisce le classi lavoratrici del mondo intero. La guerra franco-prussiana fu l'evento che determinò questa prevalenza, diffuse sentimenti nazionalistici in seno alle nazioni in conflitto e inferse ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] costituisce per tutta l'Europa il referente polemico: la massoneria inglese si salda alla Chiesa stabilita, quella prussiana si identifica con i settori conservatori della Chiesa luterana, quella danese e svedese è apertamente cristiana.
La ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] è un semplice esecutore di ordini e un realizzatore delle concezioni operative del comandante; l'altro, proprio della tradizione prussiana e tedesca, è fondato sulla pratica della collegialità fra il comandante e il suo capo di Stato Maggiore. Tale ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] estraneo alla vita politica, tutto preso dalla costruzione della sua nave. Lo distolse lo scoppio della guerra franco-prussiana, il problema di Roma ridivenuto di drammatica attualità la decisione del governo di richiamarlo, in agosto, in servizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] centro di una società cosmopolita di archeologi e collezionisti: l’Instituto, divenuto nel 1871 un’istituzione statale prussiana e nel 1874 rinominatosi come Istituto archeologico dell’Impero tedesco, fu un altro centro nevralgico della presenza dell ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] napoleonica, ma questo avviene nel quadro e sotto la spinta di una forte struttura statale, quella della monarchia prussiana, che tende a pervadere la stessa società in mutamento, sia con una solida presenza organizzativa (militare, amministrativa ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 'estate del 1870, le dimissioni dalla Camera ed una durissima opposizione al governo se non si approfitta della guerra franco-prussiana, decisa nella battaglia di Sedan, per procedere all'occupazione e annessione di Roma. Sella s'impegna, a nome del ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] troppo radicale. Dall'immobilismo forzato lo riscosse l'appello lanciato dalla neonata Repubblica francese contro il pericolo di un'occupazione prussiana: il 7 ott. 1870 il G. era già a Marsiglia, a metter su una composita forza di volontari di vari ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] fu proclamata in fretta e furia il 18 luglio del 1870 – il giorno prima dello scoppio della guerra franco-prussiana – con l’astensione dei padri della minoranza (ebbe 535 voti), prima che gli eventi politici conducessero alla forzata sospensione ...
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prussiana
s. f. [prob. alterazione di bresciana per raccostamento a prussiano]. – Nome veronese dell’appostamento fisso di uccellagione, più comunem. noto come bresciana o brescianella.
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...