PRUSSIANOantico
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
La lingua degli antichi Prussiani, appartenente al ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea (v. baltiche, lingue), si estinse gradatamente in seguito [...] considerare come estinto.
Documenti che permettono di ricostruire, fino ad un certo punto, la grammatica e il lessico dell'anticoprussiano sono: 1. un vocabolario che si conserva manoscritto nella biblioteca comunale di Elbing; 2. una lista di cento ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] (1863) portò però nel 1864 alla guerra dell’Austria e della P. contro la Danimarca (➔Ducati, Guerra dei).
Lingua
Prussianoantico Lingua parlata un tempo nella P. orientale ed estintasi alla fine del 17° sec. per la penetrazione sempre più profonda ...
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Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] .
Tra le ricerche del Bopp contemporanee e posteriori alla Grammatica, devono ancora essere particolarmente ricordati: uno studio sul prussianoantico (1839), due sulla posizione dell'albanese tra le lingue indogermaniche (1854-55) e il tentativo di ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] , che nella prima metà del secolo era diventata feudo dei Cavalieri teutonici, si continuò a parlare il prussianoantico, una varietà del baltico occidentale che scomparirà soltanto agli inizi del sec. XVIII. La documentazione scritta di questa ...
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(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] di fronte all’espansione tedesca, ma anche nei riguardi degli Slavi. La documentazione data da pochi secoli (il più antico documento prussiano risale al 15° sec.; il lituano e il lettone sono conosciuti a partire dal 16° sec.), ciononostante esse, e ...
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Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] i. i seguenti gruppi: armeno, che presenta sin dalle più lontane attestazioni (5° sec. a.C.) molti elementi iranici; baltico, alla base dell’anticoprussiano, lituano e lettone; celtico, differenziato in celtico continentale, diffuso nell’area dell ...
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. Il ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea è rappresentato presentemente da due sole lingue: il lituano e il lettone. Di un'altra lingua baltica, parlata un tempo dal popolo che diede il [...] mezzo di persone, ossia la maggior parte degli abitanti della repubblica di Lettonia. Mancano dati statistici sicuri per l'anticoprussiano. Si hanno tracce di altre lingue baltiche, che si estinsero senza lasciare documenti. Delle lingue dei Curi e ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] i suoi attributi non possono essere separati da quelli di Perkunas, divinità lituana e in genere baltica (percunis nell'anticoprussiano e perkůns nel lettone significano "tuono") e questa a sua volta è certamente connessa con la scandinava Fjorgyn ...
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Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] e delle classi al potere in tutta Europa: a tal punto che un grande sovrano, Federico di Prussia, si vantava di avere dimenticato l’anticoprussiano, sua lingua madre, e di averlo sostituito con il francese. Spostando l’attenzione su altre situazioni ...
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PRUSSIANO-DANESE, GUERRA
Aldo Romano
. Fu l'epilogo di complesse vicende che travagliarono la Danimarca per tutta la prima metà del sec. XIX e per circa tutto il successivo quindicennio. Dopo la cessione [...] Monrad, che aveva sostituito al principio della guerra l'antico presidente danese Hall, cercò invano di arrivare a tenuta dagli stati europei dal 25 aprile al 25 giugno: la Prussia e l'Austria esigevano la separazione completa dei ducati, che ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...