Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] mondo della ricerca empirica, questa difficoltà diventa un muro quasi invalicabile quando il mondo clinico è il mondo della psicanalisi, quale che sia la scuola cui lo psicanalista appartiene. Ed è curioso, e significativo, osservare che molto spesso ...
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Psicologia sociale
Willem Doise
Introduzione
La psicologia sociale può essere definita come la scienza che ricollega l'analisi dei processi psichici negli individui con l'analisi delle dinamiche sociali [...] di un sistema concettuale in un sistema di rappresentazioni; la seconda parte si occupa del modo in cui la psicanalisi è stata vista da varie categorie di periodici francesi sul finire degli anni cinquanta.
L'organizzazione cognitiva dell'insieme ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] a studiare in modo disordinato diverse discipline – architettura, urbanistica, storia dell’arte, letteratura, storia del teatro, psicanalisi –, coltivando nello stesso tempo i suoi interessi politici che, dopo l’affermarsi del regime fascista, si ...
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Psicanalista (Gowerton, Galles, 1879 - Londra 1958). Fondatore della British psycho-analytical society (1919), fu seguace di S. Freud, di cui scrisse l'imponente biografia The life and work of Sigmund [...] alle prevalenti interpretazioni fallocentriche dello sviluppo femminile.
Vita
Decisiva la sua opera per l'affermazione della psicanalisi, specialmente in Gran Bretagna. Laureato in medicina e ostetricia (1900) e avviato alla carriera ospedaliera a ...
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Etologo austriaco (Vienna 1928 - Starnberg 2018); dal 1951 collaboratore dell'Istituto Max Planck per la fisiologia del comportamento a Monaco di Baviera, dove conobbe K. Lorenz, di cui divenne il seguace [...] studio dei modelli innati di comportamento istintivo comuni a tutta la specie umana. In contrasto con le tesi originarie della psicanalisi, E.-E. sostiene che l'amore non deriva dalla sessualità, ma si serve di essa per un rafforzamento secondario ...
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Medicina
In fisiologia, sono definiti meccanismi di d. quei meccanismi messi in atto dall’organismo per contrastare tutto ciò che sia in grado di alterarne l’equilibrio (virus, batteri, sostanze eterogenee, [...] cerca di proteggersi da pericoli e minacce, attraverso movimenti di tipo riflesso, gesti di allontanamento, reazioni di fuga.
In psicanalisi l’espressione meccanismi di d. indica tutti quei comportamenti, della cui motivazione e finalità non si ha ...
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Chimica
In chimica fisica, grandezza p. molare, la variazione di una qualsiasi funzione di stato estensiva (volume, entalpia ecc.) conseguente all’aggiunta di una mole.
Fisica
Nello studio delle miscele [...] , e la legge di Amagat, secondo la quale il volume della miscela è uguale alla somma dei volumi parziali.
Psicologia
In psicanalisi, pulsioni p., le pulsioni che si manifestano isolatamente nella fase dello sviluppo e che poi, al termine della fase ...
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Regista del cinema americano, nato a Kansas City (Missouri) il 2 febbraio 1925. Dopo una lunga attività televisiva e alcuni primi film di un certo interesse, Countdown (Conto alla rovescia, 1968), un apologo [...] Mrs. Miller (I compari, 1971), una ballata popolare sullo sfondo del West; Images (1971), un'escursione sottile nella psicanalisi; The long goodbye (Il lungo addio, 1973), un'abile rilettura di un romanzo poliziesco di Raymond Chandler; Thieves like ...
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Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] soggetti che non resistono a spinte, in genere settoriali (i. a bere, a vagabondare, a rubare ecc.).
In psicanalisi la teoria degli i. (distruttivi, aggressivi, sessuali, captativo-orali, retentivo-anali, uretrali, sadici ecc.) si fonda su un ...
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Biologia
Nella tecnica microscopica, la prima operazione, necessaria a conservare l’oggetto che si vuole osservare (un intero organismo, o un frammento di organo, di tessuto ecc.). Si ottiene mediante [...] di assicurare la formazione dell’immagine, in modo costante, sulla fovea della regione maculare della retina.
Psicologia
In psicanalisi, lo stretto legame tra certi impulsi istintuali e impressioni od oggetti dell’infanzia. Gli impulsi, in tal caso ...
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psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...