Psichiatra e psicanalista statunitense (Norwich, New York, 1892 - Parigi 1949). Cofondatore della scuola di psichiatria di Washington e fondatore della rivista Psychiatry, S. può essere considerato, insieme [...] più evoluta, che raggiunge una validità consensuale). Vasta eco nell'ambito della psichiatria e della psicanalisi statunitensi ebbero la sua concezione del disturbo mentale (visto funzionalisticamente come comportamento inadeguato e regressivo ...
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Colórni, Eugenio. - Filosofo e patriota italiano (Milano 1909 - Roma 1944). Prof. di filosofia all'istituto magistrale di Trieste, fu nel 1938 arrestato per ricostituzione illegale in Italia del Partito [...] , avviato nell'aprile-maggio 1939, durante il confino nell'isola di Ventotene) in cui si delinea il profilo di un giovane intellettuale che, svincolatosi dal crocianesimo, è riuscito a rifondare una filosofia aperta alla scienza e alla psicanalisi. ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] i ricordi, che è inverso a quello della loro acquisizione: scompaiono dapprima quelli recenti e poi quelli più antichi.
In psicanalisi, ritorno a stadi precedenti rispetto all’oggetto, allo sviluppo della libido o a quello dell’io. Il concetto di r ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] Tornato a Vienna, l’usò per circa dieci anni. Quindi, sia per l’evoluzione del suo sistema teoretico della psicanalisi sia per la difficoltà incontrata con certi pazienti, accantonò l’i. e proseguì con la tecnica della libera associazione. Nonostante ...
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Psicologo inglese di origine tedesca (Berlino 1916 - Londra 1997). Elaborò una teoria della personalità, caratterizzata da riferimenti diretti al metodo sperimentale (in particolare, l'analisi fattoriale) [...] tratti di personalità. E. continuò, peraltro, a porsi al centro di vivaci polemiche scientifiche: criticò la psicanalisi e difese la terapia comportamentista come valida alternativa; affermò la possibilità di differenze razziali; si mostrò ...
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Medico e antropologo (Stoccarda 1886 - Heidelberg 1957). Prof. di neurologia, dedicò i suoi studi al rapporto tra la malattia ed il profilo psicologico del malato e a quello tra medico e paziente. Manifesto [...] alle dottrine del suo maestro, l'internista L. von Krehl, all'esistenzialismo di M. Heidegger e alla psicanalisi, W. applicò alla medicina le sue concezioni teoriche, insistendo sulla necessità di considerare la malattia organica in rapporto ...
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Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] nella sinistra italiana con vasti interessi artistici e letterari (Il pronipote di Giulio Cesare, 1979; Mia sorella gemella la psicanalisi, 1982; Questa notte ho fatto un sogno, 1983; Chi ha paura del lupo cattivo?, 1987; Curar nevrotici con la ...
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Studio della scrittura quale rivelatrice del carattere e delle condizioni psichiche e morali di una persona.
Tra i primi che considerarono la scrittura atta a rivelare aspetti della personalità fu l’abate [...] alla luce della psicologia. L’obiettivo è stato ottenuto da M. Pulver (1889-1952), polarizzando l’apporto della psicanalisi e precisando il riflesso dell’inconscio (Symbolik der Handschrift, 1931). L’affermazione scientifica della g. è, tuttavia ...
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Storico francese dell'arte di origine ceca (Praga 1928 - Parigi 2017). Si è formato a Parigi, con M. Merleau-Ponty alla Sorbona e con P. Francastel all'École pratique des hautes études; dal 1960 prof. [...] di vari periodi attraverso una "iconologia analitica" anche dal punto di vista della filosofia, dell'estetica e della psicanalisi, partendo dalle teorie freudiane della sessualità e dalla concezione kantiana del bello. Tra le altre opere: Traité du ...
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Ciò che rimane di un tutto, cui è stata tolta oppure è venuta meno una parte. matematica Nell’aritmetica elementare, il r. della divisione di un numero a per un numero b (a, b, interi positivi) è il numero [...] che esse siano convergenti, indicate con σn e σ le rispettive somme, si ha σ = σn+a1+… +an. psicologia In psicanalisi, r. diurni, espressione usata da S. Freud nella Interpretazione dei sogni a denotare quei contenuti della veglia che compaiono all ...
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psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...