Medico e psicanalista ungherese (Budapest 1896 - Londra 1970). Direttore della Clinica psicanalitica di Budapest (1933), trasferitosi nel 1939 in Inghilterra per motivi razziali, ha investigato problematiche [...] di teoria e tecnica della psicanalisi quali le relazioni preedipiche, il significato del transfert, le modalità terapeutiche, la funzione simbolica dell'analista. È sua l'espressione "nuovo inizio", con cui B. indica la svolta terapeutica (funzionale ...
Leggi Tutto
Psicanalista tedesco naturalizzato statunitense (Francoforte sul Meno 1900 - Muralto, Svizzera, 1980). Ha contribuito notevolmente ad allargare la dottrina psicanalitica dall'indagine sulla psiche individuale [...] secondo F. la psiche umana è già in gran parte affrancata e tende sempre più ad affrancarsi dalla natura, e compito della psicanalisi è di favorire lo stabilirsi di un nuovo equilibrio tra l'uomo e il mutato ambiente socio-culturale.
Vita
F. studiò ...
Leggi Tutto
Morchio, Bruno. – Scrittore e psicologo italiano (n. Genova 1954). Laureatosi prima in Lettere moderne e poi in Psicologia, lavora come psicologo e psicoterapeuta e ha pubblicato articoli su riveste di [...] letteratura, psicologia e psicanalisi. Ha esordito come scrittore all’inizio degli anni Duemila, creando il personaggio dell’investigatore privato Bacci Pagano, ironico e disincantato, pubblicando una serie di romanzi ascrivibili al genere noir ...
Leggi Tutto
Biologia
Particolare tipo di marcatura (➔ marcata, sostanza) consistente nell’introduzione di una sostanza radioattiva (tracciante) nel ciclo metabolico di un organismo vivente. Serve a studiare fenomeni [...] complessi in fisiologia, genetica, biologia molecolare ecc.
Psicologia
In psicanalisi, processo, caratteristico dello stadio orale, mediante il quale il soggetto si appropria delle immagini di oggetti o persone; costituisce il prototipo dell’ ...
Leggi Tutto
WAELHENS, Alphonse de
Marco M. Olivetti
Filosofo belga, nato ad Anversa l'11 agosto 1911, morto a Lovanio il 22 novembre 1981. Dal 1946 fu professore all'università di Lovanio. In Italia tenne lezioni [...] su psicanalisi e fenomenologia e prese regolarmente parte ai convegni annuali sulla demitizzazione organizzati da E. Castelli. Nel 1961 divenne membro dell'Institut international de philosophie.
La tesi di aggregazione su La philosophie de Martin ...
Leggi Tutto
Poeta e narratore francese (Arras 1887 - Parigi 1976). Iniziatosi giovanissimo alla musica e alla poesia, fondò nel 1906 la rivista Bandeaux d'or. Rinnegata la sua produzione ispirata al simbolismo e all'unanimismo, [...] si avvicinò alla psicanalisi e al cristianesimo, approdando a una nuova poetica, che, annunciata dai versi riuniti in Les noces (1928), si precisa nel saggio Incoscient, spiritualité et catastrophe (premesso alla raccolta Sueur de sang, 1933) e, in ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Wiltshire 1908 - Londra 1970). Esordì nella narrativa con No sky (1933). Dalle esperienze belliche trasse due notevoli racconti di guerra, Darkness falls from the air (1942) e The small [...] back room (1943). Ispirato alla psicanalisi, è il romanzo Mine own executioner (1945; trad. it. Carnefice di me stesso, 1947), cui sono seguiti numerosi altri: Lord I was afraid (1947), The Borgia testament (1948; trad. it. Il testamento di Cesare ...
Leggi Tutto
Società editoriale anonima cooperativa, fondata a Parigi nel 1921 da un gruppo di docenti universitari. Negli anni 1930 rilevò le edizioni Alcan, Rieder e Leroux. Attiva nel campo delle scienze umane, [...] principalmente con opere di filosofia, storia, psicanalisi, diritto, economia e sociologia, ha affiancato alla storica collana Que sais-je? (1941) che, tradotta in 43 lingue, privilegia le grandi tematiche contemporanee, la serie di edizioni ...
Leggi Tutto
Psicanalista (Vienna 1868 - Londra 1940). Fu tra i primi seguaci di Freud, dopo essersi autonomamente occupato, sul finire del sec. 19º, dell'attività sessuale nell'infanzia. Promosse le riunioni del primo [...] freudiana trasferendosi poi a Londra (1938). Si mosse in direzione di un trattamento più breve rispetto alla psicanalisi tradizionale, con aspetti d'intervento attivo da parte del terapeuta. Nella sua vasta produzione si segnalano i contributi ...
Leggi Tutto
eros
Nome greco dell’amore, che si usa per indicare sempre l’amore sessuale, con riferimento alle concezioni che di esso ebbero gli antichi. All’e. è dedicato uno dei più celebri dialoghi platonici, [...] il Simposio (➔). In psicanalisi, gli istinti dell’e. costituiscono, secondo Freud, uno dei due grandi gruppi di istinti fondamentali e irriducibili dell’uomo (l’altro gruppo è quello degli istinti di morte). La funzione degli istinti dell’e. è quella ...
Leggi Tutto
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...