Medicina
In fisiologia, sono definiti meccanismi di d. quei meccanismi messi in atto dall’organismo per contrastare tutto ciò che sia in grado di alterarne l’equilibrio (virus, batteri, sostanze eterogenee, [...] cerca di proteggersi da pericoli e minacce, attraverso movimenti di tipo riflesso, gesti di allontanamento, reazioni di fuga.
In psicanalisi l’espressione meccanismi di d. indica tutti quei comportamenti, della cui motivazione e finalità non si ha ...
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Biologia
Nella tecnica microscopica, la prima operazione, necessaria a conservare l’oggetto che si vuole osservare (un intero organismo, o un frammento di organo, di tessuto ecc.). Si ottiene mediante [...] di assicurare la formazione dell’immagine, in modo costante, sulla fovea della regione maculare della retina.
Psicologia
In psicanalisi, lo stretto legame tra certi impulsi istintuali e impressioni od oggetti dell’infanzia. Gli impulsi, in tal caso ...
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socioanalisi Procedimento di analisi che ha per oggetto di studio le strutture organizzative istituzionali e le loro dinamiche. Storicamente il termine è stato introdotto a indicare l’analisi dell’istituzione [...] inizio in quegli stessi anni un movimento detto di psichiatria istituzionale che si proponeva di portare la psicanalisi (specialmente la prassi psicanalitica freudiana) in seno all’istituzione. L’ambiente sociale, e in particolare l’organizzazione ...
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Fisica
Forza che si esercita sulla superficie esterna di un corpo, con direzione normale o no alla superficie medesima, tale che il corpo risulti in qualche modo sollecitato a spostarsi; la s. idrostatica [...] processo psicotico, specie schizofrenico, in contrasto con un suo decorso cronico, uniforme, con modeste oscillazioni della sintomatologia; in psicanalisi, lo stesso che pulsione (s. alla fuga, al vagabondaggio; le s. compulsive degli ossessivi; le s ...
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Psicoanalista e scrittore italiano (n. Pellio Intelvi 1943). Dopo un esordio come critico, attore e regista cinematografico e televisivo (Come ti chiami, amore mio?, 1969; Difficile morire, 1977; Smeraldina [...] delle Botteghe Oscure, 2014; Al bar, con R. La Capria, 2015; Papa Carlotta, 2017; il testo autobiografico Turmac bleu, 2021). Fondatore e direttore dell'Associazione di psicanalisi, arte e scrittura Il notes magico, è collaboratore de Il foglio. ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] i ricordi, che è inverso a quello della loro acquisizione: scompaiono dapprima quelli recenti e poi quelli più antichi.
In psicanalisi, ritorno a stadi precedenti rispetto all’oggetto, allo sviluppo della libido o a quello dell’io. Il concetto di r ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] Tornato a Vienna, l’usò per circa dieci anni. Quindi, sia per l’evoluzione del suo sistema teoretico della psicanalisi sia per la difficoltà incontrata con certi pazienti, accantonò l’i. e proseguì con la tecnica della libera associazione. Nonostante ...
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Medico e antropologo (Stoccarda 1886 - Heidelberg 1957). Prof. di neurologia, dedicò i suoi studi al rapporto tra la malattia ed il profilo psicologico del malato e a quello tra medico e paziente. Manifesto [...] alle dottrine del suo maestro, l'internista L. von Krehl, all'esistenzialismo di M. Heidegger e alla psicanalisi, W. applicò alla medicina le sue concezioni teoriche, insistendo sulla necessità di considerare la malattia organica in rapporto ...
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Psicologo e neurologo austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1919 - Virginia 2015). Laureatosi nel 1941 in medicina alla University of Chicago, ha insegnato dal 1962 alla Stanford University. Due [...] . Freud neurologo, 1978), opera nella quale viene proposta un'analisi della trama scientifica ed epistemologica del pensiero di Freud antecedente la fondazione della psicanalisi. Tra le sue opere: The hippocampus (1985); Brain and perception (1991). ...
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Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] Forschung e poi in volume a Vienna, segnò il distacco della "psicologia analitica" o "dei complessi" di J. dalla psicanalisi e in particolare dalla teoria freudiana sui rapporti tra sessualità e attività della psiche: la rottura avvenne in forma ...
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psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...