Pontalis (propr. Lefèvre-Pontalis), Jean-Bertrand. – Filosofo e psicanalista francese (Parigi 1924 - ivi 2013). Laureatosi in Filosofia nel 1945 alla Sorbona, allievo di Sartre, con quest’ultimo ha collaborato [...] venne tradotta in diversi Paesi. Distaccatosi dalle teorie di Lacan, P. è divenuto una figura cardinale del movimento psicanalitico francese: nel 1964 ha partecipato alla fondazione della Association française de psychanalyse e nel 1970 ha creato la ...
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Psicanalista austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1913 - Chicago 1981). Tra i maggiori innovatori della teoria e della tecnica psicoanalitica, ha posto al centro della sua indagine il concetto [...] istanze narcisistiche, divenute patologiche. Importante è, da questo punto di vista, il cambiamento proposto da K. nella tecnica psicanalitica: compito dell'analista è quello di operare con empatia, di porsi, cioè, in risonanza emotiva con le "reali ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] del tutto casuale a proposito dell''identità ebraica' (v. Erikson, 1968; tr. it., p. 22), la letteratura psicanalitica di matrice freudiana, soprattutto dalla fine degli anni cinquanta, ha mostrato un crescente interesse analitico per l'identità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] per il problema della lingua, i nuclei cronologici e tematici costituiscono quasi la trama di un romanzo di natura prettamente psicanalitica. Saba entra in analisi nel 1929 sotto la guida di un allievo di Freud, il dottor Weiss, dedicatario di quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, [...] (la prima guerra mondiale, più tardi l’avvento del nazismo), che lo spingono ad ampliare l’applicazione dei principi psicanalitici fino a delineare una vera e propria teoria sociale. “Gli eventi della storia, gli influssi reciproci fra natura umana ...
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Pittore francese (Blainville, Rouen, 1887 - Neuilly-sur-Seine 1968), fratello di J. Villon e di R. Duchamp-Villon. Tra i maggiori artisti del Novecento europeo, influenzò l'arte d'avanguardia e anticipò [...] ) che né le note stese da D. stesso, né l'interpretazione di A. Breton, né le successive in chiave alchemica nonché psicanalitica riescono a chiarire fino in fondo. Dopo Le grand verre, l'attività artistica di D. fu solo episodica: partecipò al film ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] USA delle Lettere a Wilhelm Fliess. 1887-1904, a c. di J. M. Masson, 1986).
Il movimento psicanalitico freudiano, dapprima isolato e osteggiato dal mondo accademico e dalla scienza ufficiale, ebbe successivamente universali riconoscimenti. Il 1908 è ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] di numerose dinamiche sociali. D'altra parte, se è vero che ha radici nel profondo - e lo scavo condotto con gli strumenti psicanalitici non fa che dimostrarlo - è pur vero che l'invidia si definisce sulla scena sociale in rapporto a un altro, l ...
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Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] l’opera del sovietico V. Propp, cui si deve il primo, fondamentale studio morfologico della fiaba. Gli studiosi di scuola psicanalitica (per es., B. Bettelheim), invece, individuano nei temi e nei personaggi della f. le stesse immagini simboliche che ...
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Scrittore belga di lingua francese (Malines 1913 - Louveciennes 2012). Poeta, drammaturgo e psicanalista, la poetica che caratterizza l'intera opera di B. si fonda sulla cultura psicoanalitica: delega [...] in ed. it., 1994); Antigone (1997; trad.it. 1999); Journal d'Antigone: 1989-1997 (1999). Fondata sulla cultura psicanalitica e affrancata da ogni concezione metafisica della letteratura, la poetica che informa l'intera opera di B. delega alla parola ...
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psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...
psicanalizzare
psicanaliżżare (meno com. psicoanaliżżare) v. tr. [der. di psic(o)analisi, sull’esempio del fr. psychanaliser]. – Sottoporre a trattamento psicanalitico: p. una persona affetta da nevrosi; ogni tanto annunzia che vuole farsi...